GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] 208-230; Parnaso modenese (Liriche scelte di poeti modenesi contemporanei), a cura di A. Namias, Modena 1880, p. 804; T. Grandi, CiroMenotti e i suoi compagni, o le vicende politiche del 1821 e 1831 in Modena, Bologna 1880, pp. 96-113; G. Silingardi ...
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MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] riserve mostrate nei confronti delle autorità greche.
Quando Morandi venne a conoscenza dell’insurrezione di Modena organizzata da CiroMenotti chiese ed ottenne il congedo. Giunse nella sua città natale il 1° marzo 1831 ed entrò immediatamente nei ...
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TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] arrestata perché imputata di complicità nella rivolta di Modena del 3 febbraio 1831 per avere cucito su commissione di CiroMenotti una bandiera bianca, rossa e verde, il tricolore cispadano divenuto emblema di libertà.
Carlo Testi morì a Modena il ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] (1889, p. 104). Davanti alla rivoluzione e all’inutilità della protesta, nella quale si diceva fosse implicato CiroMenotti, per evitare l’intervento delle truppe pontificie firmò poco prima della mezzanotte del 4 febbraio una notificazione per la ...
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USIGLIO, Angelo
Elena Bacchin
– Nacque a Modena il 21 luglio 1803, secondogenito di Sansone Benedetto e di Eva Vitali (o Vitale), originaria di Alessandria.
Appartenente a una famiglia abbastanza agiata [...] e vi prese parte fin dal suo inizio. La sera del 3 febbraio era, infatti, tra coloro che si radunarono a casa di CiroMenotti per andare «al Palazzo ove si avrebbe domandato a S.A. il Duca il cangiamento dei ministri, e lo si avrebbe proclamato Re ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] , date anche le precarie condizioni economiche della famiglia. Dopo la mancata insurrezione del febbraio 1831, guidata da CiroMenotti, Spirito Selmi e Pradelli furono processati e incarcerati per aver favorito la fuga di alcuni patrioti dal Ducato ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] centrale nel 1831, e la sua casa venne perquisita; né è da escludere che quella clandestina fornitura d'armi che CiroMenotti, secondo una sua lettera al Misley, era riuscito a procurarsi sullo scorcio del 1830 nel Mantovano, risalisse proprio al ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] a Modena, poi in Toscana, dove familiarizzò col Vannucci, al quale fornì notizie sul Borelli, per un articolo su CiroMenotti, che venne pubblicato in luglio sull'Inflessibile. Pubblicò in questo periodo il lungo racconto L'assedio di Ancona dell ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] Lettere, a cura di G. Falzone, Roma 1972, ad Indicem. Pochi e marginali i contributi della storiografia: per il 1831 G. Silingardi, CiroMenotti e la rivol. dell'anno 1831 in Modena, Firenze 1880, pp. 102, 122 s., 250, e G. Sforza, La rivol. del 1831 ...
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NOBILI, Pellegrino
Stefano Tabacchi
NOBILI, Pellegrino. – Nacque l’8 settembre 1754 a Vetto d’Enza, nel Ducato di Modena, da Domenico e da Maria Maddalena Azzolini.
Apparteneva a una famiglia di condizione [...] , rovesciò il governo modenese. Anche se non ci sono evidenze di un suo diretto coinvolgimento nella congiura di CiroMenotti, egli e la sua famiglia aderirono quasi immediatamente alla rivoluzione e Leopoldo assunse il comando di un battaglione dell ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...