MEIOSTAGMICA, REAZIONE (dal gr. μέιον "minore" e στάγμα "goccia")
Maurizio Ascoli
Secondo M. Ascoli, è la diminuzione della tensione superficiale che si verifica mettendo a contatto, in rapporti quantitativi [...] specifica, e può riuscire positiva nella gravidanza e in forme morbose diverse dai tumori (polmonite, cirrosiepatica, gravidanza, ecc.); forme peraltro poco comunemente in causa nel dibattito diagnostico differenziale. Gli estratti ricordati ...
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GASTRORRAGIA (dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e -ragia di emorragia; ted. Magenblutung)
Leonardo Alestra
È l'emorragia gastrica, che può essere dovuta a diverse cause, di cui le più frequenti sono: [...] , la gastrite cronica erosiva, le varici gastriche o una notevole stasi venosa dello stomaco (come si verifica nella cirrosiepatica per ingorgo della vena porta), le diatesi emorragiche (porpora, emofilia, ecc.), infezioni acute gravi (come vaiolo ...
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WESTPHAL, Karl Friedrich
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 23 marzo 1833 a Berlino, morto il 27 gennaio 1890 a Kreuzlingen (Costanza). Studiò a Berlino, Heidelberg e Zurigo; nel 1858 [...] comune. Pseudosclerosi di W.- Strümpell: degenerazione progressiva bilaterale del nucleo lenticolare, accompagnata da cirrosiepatica identificabile probabilmente con la malattia di Wilson.
Opere principali: Die Agoraphobie: eine neuropatische ...
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PASCALE, Giovanni
Mario Donati
Chirurgo, nato il 19 marzo 1859 a Faicchio (Benevento); si laureò a Napoli nel 1884 ed entrò come assistente nella clinica chirurgica diretta da A. D'Antona. Libero docente [...] sulle lesioni traumatiche nel Trattato italiano di chirurgia (1900), e altri lavori sull'intervento chirurgico nella cirrosiepatica, sulla chirurgia conservatrice nei tumori della scapola, sull'appendicite, sull'ulcera peptica nel diverticolo di ...
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FRERICHS, Frederich Theodor
Arturo Castiglioni
Medico nato ad Aurich il 21 marzo 1819, morto a Berlino il 14 marzo 1885. Nel 1849 divenne direttore della clinica medica di Kiel, nel 1851 di quella di [...] di leucina e tirosina nell'urina nell'atrofia giallo-acuta del fegato, la descrizione delle alterazioni anatomiche nella cirrosiepatica, ecc. I suoi scritti sulle malattie del ricambio, improntati a una grande modernità di vedute, segnarono una ...
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PORFIRINURIA (App. I, p. 947) e porfiria
Fabio TRONCHETTI
I termini di porfirinuria e porfiria non sono usati in maniera univoca nella moderna terminologia clinica: abitualmente per porfiria si intende [...] secondaria, di scarso significato clinico: malattia reumatica, poliomielite acuta e soprattutto in affezioni epatiche (epatiti acute, cirrosi) ed in anemie (anemia di Biermer, anemie emolitiche).
Nelle porfirinurie secondarie, a differenza ...
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sale
Composto chimico inorganico o organico caratterizzato dalla presenza di una parte cationica (positiva), diversa dallo ione idrogeno, e di una parte anionica (negativa), diversa dagli ioni ossidrile [...] perdita di peso di ca. 1÷1,5 kg. In talune condizioni morbose (per es., insufficienza cardiaca, cirrosiepatica, sindrome nefrosica, ecc.) la notevole ritenzione di acqua è in parte determinata proprio dall’elevato introito alimentare di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] 1827 da Robert Adams e nel 1846 da William Stokes e oggi chiamata 'sindrome di Morgagni-Adams-Stokes'; la cirrosiepatica, più ampiamente illustrata nel 1819 da Laënnec; la condromatosi articolare; l'iperostosi frontale interna e la sua associazione ...
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Screening genetico
Antonio Cao
Lo screening genetico è una metodologia che ha lo scopo di identificare individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante di malattia nell’individuo [...] un progressivo accumulo di ferro con consecutivi danni dell’organo colpito, tra cui miocardiopatia, endocrinopatie e cirrosiepatica. L’individuazione in fase preclinica, possibile con metodi molecolari, consente di impedire, attraverso un programma ...
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Sanità
Aggiungere vita agli anni che sono stati aggiunti alla vita
La sanità e 'invecchiamento della popolazione
di Emanuele Scafato e Paola Meli
4 maggio
In conclusione del triennio 1998-2000 del Piano [...] prevenzione primaria', rientrano i tumori delle vie aeree e digestive, del fegato, del polmone, della vescica, la cirrosiepatica, i disturbi circolatori dell'encefalo e le morti violente: tutte condizioni in cui la maggiore attenzione alla rimozione ...
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cirrosi
cirròṡi s. f. [dal lat. scient. cirrhosis, der. del gr. κιρρός «giallastro», termine coniato (1805) dal medico fr. R.-Th.-H. Laënnec (fr. cirrhose)]. – Malattia del fegato (detta anche c. epatica), consistente in una degenerazione...
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...