PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] prezzo di 30.000 talleri imperiali, Petrini reagì con indignazione e ripartì alla volta di Würzburg. Nel caso del convento cistercense di Beuren, che disponeva di esigui mezzi finanziari, egli accettò un pagamento rateale, in parte corrisposto con il ...
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BORRASSÀ, Lluís
J. Yarza Luaces
Pittore catalano, esponente del Gotico internazionale, nato probabilmente a Gerona, in data imprecisata, e morto il 20 novembre 1426. A Gerona figura come il più importante [...] conservato in Santa Maria a Terrassa. Poco dopo accettò l'incarico di portare a termine il monumentale retablo del monastero cistercense di Santes Creus, iniziato da Pere Serra e realizzato in parte da Guerau Gener, ultimato nel 1419 (Tarragona, Mus ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] tecnica affermatasi solo nel primo Duecento in area pisana, su un basamento continuo - elemento derivato dall'ambito cistercense - preliminarmente attuato, a filari di pietre calcaree del monte Pisano, alla cui lavorazione le maestranze dell'Opera ...
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UBALDO
Pietro Silanos
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di Ubaldo ma si può supporre che egli abbia visto i natali intorno alle prime due decadi del XII secolo.
Nelle Vitae et res gestae [...] con tale titolo per la prima volta il 28 giugno 1144: si tratta di un privilegio di Lucio II per l’abbazia cistercense di Fontevivo nella diocesi di Parma, voluta dal vescovo Lanfranco e dal marchese Delfino Pallavicino (PL, 179, 1855, nr. 58; Affò ...
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GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] e maturando un occhio attento da conoscitore: dopo aver messo in ordine i fogli di G. Guerrero, abate generale dell'Ordine cistercense, il G., che forse ereditò la raccolta di Mola, fu preposto da N. Pio a sistemare la sua collezione di stampe ...
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STEFANO di Anagni
Marco Vendittelli
STEFANO di Anagni. – Figlio di Giovanni di Anastasio, Stefano nacque ad Anagni nel corso dell’ultimo quarto del secolo XII. Ebbe almeno un fratello, Tommaso miles [...] anno in qualità di rettore provinciale e nella sua stessa residenza anagnina presenziò a una permuta di beni tra il monastero cistercense di S. Maria di Marmosolio e quello di S. Maria della Gloria ad Anagni, verso il quale Gregorio IX mostrava una ...
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CESKY KRUMLOV
J. Kuthan
ČESKY' KRUMLOV (ted. Böhmisch Krumau)
Città della Boemia meridionale, situata sul corso superiore del fiume Moldava.L'esistenza di Č. come città è attestata per la prima volta [...] tardogotico, edificato tra la fine del 15° e gli inizi del 16° secolo.A pochi chilometri da Č. sorge il monastero cistercense di Vyšši Brod, fondato nel 1259, la cui chiesa, più volte danneggiata e restaurata, conserva l'impianto gotico, al pari ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] navate, identificata con quella di S. Martino. Della basilica ricostruita nel 14° sec. restano alcuni frammenti architettonici di tipo cistercense e, nella sagrestia, una croce dipinta con le figure dei santi Pietro e Paolo. Altre opere notevoli: il ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] in Campagna e Marittima e nella contea di Sora, vanno invece inquadrati gli aiuti finanziari offerti da I. ai Cistercensi e ai Certosini. I Gesta Innocentii (PL, CCXIV, col. CCVIII) ricordano le elargizioni a favore delle due maggiori abbazie ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] ad ambienti di servizio ad ῾Allar al-Sufla in Giudea sono state identificate con l'insediamento di Salvatio, in mano ai Cistercensi come anche S. Sergio presso Gibelet e l'abbazia di Belmont, sulla sommità di una collina nei pressi di Tripoli. Quest ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...