PADERBORN
N.M. Zchomelidse
(Padari Brunno nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), situata sul luogo di intersezione dello Hellweg, tra il Reno e l'Elba, con la [...] Vestfalia intorno al 1200, costituendo, con il duomo di Münster (v.), la Marienkirche am Markt a Lippstadt e la chiesa cistercense di Marienfeld un gruppo a sé stante.Nella parete meridionale del transetto occidentale si trova un atrio con l'ingresso ...
Leggi Tutto
SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] i progetti per la loro chiesa con il convento a Fontevivo. La nuova chiesa (1605-09) fu giustapposta all’antica abbazia cistercense e ad essa collegata con un intervento di pianificazione urbana, cioè un ampio stradone con 27 case porticate ai suoi ...
Leggi Tutto
SAN GERMANO, Pietro
Maurizio Ulturale
da. – Originario di San Germano (l’attuale Cassino), nel giustizierato di Terra di Lavoro, e figlio di Teodino, visse nella prima metà del XIII secolo; non conosciamo, [...] restituzione di possedimenti alla chiesa di Gerace (Kamp, 1973, p. 968), e procedette alla revoca di terreni al monastero cistercense di S. Stefano «de Nemore» (restituiti, tuttavia, nel giugno del 1228, cfr. Historia diplomatica, cit., III, p. 493 ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] era stata forse sostenuta presso il pontefice anche dal Bessarione. Il 22 apr. 1474 il G. ricevette in commenda il monastero cistercense di S. Maria in Nucharia, in diocesi di Messina. Il 1° sett. 1475 il papa lo trasferì alla sede di Catania ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] il Vigilanti nella carica di vescovo e lo sostitui con Pietro fratello del F., mentre un altro fratello, Giovanni, monaco cistercense, fu nominato abate di Porto Nuovo. Con la nomina di Pietro a vescovo di Ancona si apri una questione che si ...
Leggi Tutto
OSCULATI, Giulio
Aleksandra Patalas
– Cantante e compositore nato a Lodi nella seconda metà del secolo XVI.
L’origine lodigiana risulta dai frontespizi dei tre libri di musica da lui pubblicati. Non [...] (Slovacchia): particolarmente significativa, con tre mottetti di Osculati del 1609, è l’intavolatura di organo dell’abbazia cistercense di Pelplin, compilata in gran parte negli anni 1620-30 (oggi nella Biblioteca diocesana di Pelplin), fonte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina della doppia natura – umana e divina – di Cristo, affermata nei grandi concili [...] del Cristo crocifisso sofferente e morto, ma è soprattutto con Bernardo di Chiaravalle, fondatore della celebre abbazia cistercense di Clairvaux, che il Cristo crocifisso diviene il punto di partenza della meditazione mistica. Bernardo vede nella ...
Leggi Tutto
WHITHORN
J. Higgitt
(Candida Casa nei docc. medievali)
Cittadina dell'estremo S-O dell'od. Scozia, nella regione di Dumfries e Galloway.W. fu uno dei primi centri della cristianità nella Britannia settentrionale. [...] pellegrinaggio. Una redazione della Vita sancti Niniani in latino fu scritta alla metà del sec. 12° dall'abate cistercense Aelredo di Rievaulx, al tempo della risistemazione della decorazione della cattedrale. Nel 1301 il figlio del re di Inghilterra ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 'armoniosa e insieme fastosa decorazione foliacea: è attivo per la prima volta in un corale del 1315 della fiorentina abbazia cistercense di Badia a Settimo (Roma, Santa Croce in Gerusalemme, Bibl. Sessoriana, D; Bertelli, 1970) e nel messale per il ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] già resi protagonisti del rinnovamento edilizio di comuni quali Alatri, Ferentino e la stessa Anagni (v.), dove alla lezione cistercense si richiamano a evidenza le soluzioni adottate sia nel p. detto di Bonifacio VIII, sia nel più tardo p. Traietto ...
Leggi Tutto
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...