BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] "Atti del II Convegno Internazionale di Storia Urbanistica, Lucca 1977", Venezia 1978, pp. 97-104; E. Guidoni, Cistercensi e città nuove, in I Cistercensi e il Lazio, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] e forse entrò in contatto con Ferdinando Galli Bibiena. Intorno alla fine del primo decennio del Settecento lavorò nell'abbazia cistercense di Ždár nad Sázavou in Moravia: per il coro della chiesa eseguì due pale d'altare raffiguranti la Fondazione ...
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NICCOLO Chiaramonte
Pietro Silanos
NICCOLÒ Chiaramonte. – Nulla di preciso si conosce circa il luogo e la data di nascita di questo cardinale, che dati interni alla biografia fanno collocare entro le [...] Luca di Cosenza nella sua Beati Joachim brevis vitae synopsis quale scriba di Gioacchino da Fiore e poi priore dell’abbazia cistercense di Corazzo in Calabria (Grundmann, 1977, II, p. 353).
Entrato a far parte di una comunità monastica che, a cavallo ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] e personale, l'architettura del chiostro di S. Maria del Paradiso, la chiesa in origine appartenente al complesso delle monache cistercensi e poi dei Minori osservanti. L'assetto originario del monastero è andato perduto e anche la chiesa ha subìto ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] papa Innocenzo III e il ritorno, nella primavera del 1206, nella Francia meridionale, dove già operavano in funzione antiereticale i Cistercensi, diedero le prime coordinate all'azione di Domenico e del vescovo Diego, che morì alla fine del 1207; la ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] alla conflagrazione nei rapporti papa-imperatore.
Sei mesi dopo, il 19 giugno 1237, Gregorio IX si rivolgeva agli abati cistercensi di S. Maria di Ripalta e S. Maria dell'Incoronata perché si occupassero del distacco del monastero di Carbonaria da ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] protonotario apostolico. Un cugino della madre, il cardinale Raffaele Sansoni Riario, gli resignò la commenda dell’abbazia cistercense di Chiaravalle della Colomba, nel Piacentino, riservandosi una pensione annua di 2000 ducati (quasi tre volte il ...
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WETTINGEN
C. Ochsner
Cittadina della Svizzera, situata nel cantone di Argovia, sulla sponda meridionale della Limmat. A SO dell'abitato, sulla lingua di terreno determinata da un'ansa della Limmat, [...] un terreno nella parrocchia di W. e lo destinò a un monastero maschile da fondare ex novo come filiazione dell'abbazia cistercense di Salem sul lago di Costanza (Boner, 1972, pp. 17-20). Nel 1227 venne iniziata la costruzione del monastero di Maris ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] cat., Roma 1982, pp. 17-20; A.M. Romanini, La storia architettonica dell'abbazia delle Tre Fontane a Roma. La fondazione cistercense, in Mélanges Anselme Dimier, III, 6, Arbois 1982, pp. 653-695; id., La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a Santa ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] 1957).
Simbologie regali
Nel sec. 12°, il motivo dell'a. di Iesse si diffuse in rapporto non solo all'ambiente cistercense, ma anche a quello della monarchia francese: esso apparve a Saint-Denis nel momento in cui Suger intese enfatizzare ancora una ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...