ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] , pp. 73-86; id., Arnolfo's S. Maria del Fiore: a working hypothesis, JSAH 42, 1983b, pp. 101-120; A.M. Romanini, I Cistercensi e la formazione di Arnolfo di Cambio, in Studi di Storia dell'Arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp. 235-241; M ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] rapporti artistici con la città non siano ancora del tutto chiari. Certamente, dopo la metà del sec. 13° i conversi cistercensi subentrarono agli operai laici nel cantiere del duomo, a partire da fra Vernaccio, operaio nel 1258.Il duomo di S., alla ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] Aguiar e le due abbazie di Salzedas, a poca distanza l'una dall'altra. Di São João de Tarouca - il primo insediamento cistercense portoghese, i cui lavori vennero avviati forse già nel 1154 e la cui chiesa fu consacrata nel 1169 - si conosce, grazie ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] nell'isola degli ordini monastici del continente, in particolare i Canonici regolari di s. Agostino e i Cistercensi. La prima abbazia cistercense venne fondata a Mellifont (contea di Louth) nel 1142, come figlia di Clairvaux, ed entro il 1272 ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] preesistenze, Storia della città 28, 1983, pp. 11-42; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura ed economia: ''Strutture di produzione'' cistercensi, AM 1, 1983, pp. 109-128; F. Aceto, S. Maria di Propezzano. L'architettura e la decorazione scultorea, in ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] che essa possa identificarsi con l'abbazia di S. Maria de Monte Balneoli, in diocesi di Andria, occupata nel 1258 dai Cistercensi di Arabona, comparendo in questa occasione retta da un cappellano. Tra il maggio dello stesso anno e l'ottobre 1271, e ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] di declino del prestigio dell'Ordine, nella seconda metà del 12° e, soprattutto, nel 13° secolo.Come quello cluniacense, anche l'Ordine cistercense ebbe origine in B., ma nel Nord e precisamente a Cîteaux alla fine del sec. 11°, con l'intento di far ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] , a cura di M. Lucco, Milano 1992, I, pp. 178-246; E.M. Zordan, Simbolo e poesia nell'architettura monastica cistercense dell'abbazia di Santa Maria in Follina, Vicenza 1993; D. Rando, Presenza mendicante nella diocesi di Treviso in età medievale ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] et d'Histoire).La pittura rivestì un ruolo marginale nella regione. Nell'antico convento dei Crocigeri, attualmente sede delle Cistercensi di Kolen, presso Kerniel (Belgio), è conservata una delle più antiche opere di pittura su legno dei Paesi Bassi ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] realizzate a fine Duecento o al più all'inizio del Trecento (Kiesow, 1962). Una decorazione scolpita ricavata da esempi cistercensi provenienti in specie da San Galgano (prov. Siena) e, più, dalla rilettura che di quei temi avevano dato Nicola ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
trappa2
trappa2 s. f. [dal fr. La Trappe, tratto dal nome di Notre-Dame de la Trappe (propr., nel dialetto locale, «Nostra Signora degli scalini»), abbazia benedettina nel comune di Soligny, in Normandia, che nel sec. 17° divenne sede di cistercensi]....