PORT-ROYAL
Mario Niccoli
La vallata della Chevreuse, nella quale ancora oggi sono visibili presso il villaggio di Magny-les-Hameaux, i resti del monastero di Port-Royal, è situata a due ore circa di [...] derivò poi il nome col quale il monastero fu consacrato alla storia. Il monastero, popolato con un gruppo di religiose cisterciensi, fu presto elevato al rango di abbazia, e, nel 1223, ricevette da Onorio III il singolare privilegio di ospitare laici ...
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La popolazione residente del comune è aumentata nel periodo 1936-51 da 32.951 ab. a 40.491, e successivamente a 41.526 nel 1954, con un incremento complessivo del 26%. Questo aumento demografico si deve [...] delle quali si colgono i varî momenti (santuario ellenistico-romano, comunità cenobitica di pieno Medioevo, fondazione monastica normanno-cisterciense, ecc.).
Tutto un quartiere di case ellenistico-romane è stato messo in luce in località S. Nicola ...
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VINCIOLI, Alessandro beato
Daniele Sini
– Figlio di Pietro di Vinciolo e di Rinaldina de Comitibus di Antignano, nacque a Perugia in data imprecisata, nella prima metà del XIV secolo.
La famiglia paterna, [...] della diocesi di Nocera, in specie a Gualdo Tadino: concesse ad Andrea di Paolo di Assisi di fondarvi un monastero cisterciense dedicato al Corpus Christi (1328); approvò l’erezione del monastero di S. Lucia che vi era stato edificato con le ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] arcivescovo.
Era stata intenzione del B. di trasferire la sede arcivescovile nel castello di Petervárad, presso il monastero cisterciense di Bélakút, e di costruire là una nuova cattedrale con un nuovo capitolo per dodici canonici; ma non riuscì ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] Frisinga, come maestro di musica.
La sua carriera si concluse quando il 15 luglio 1739 prese i voti nell'Ordine cisterciense e fu consacrato sacerdote in un convento presso Ismaning. Morì il 10 sett. 1756 a Fürstenfeld.
Sulle qualità artistiche del ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] in Basilicata monumenti di grande rilievo, quando se ne tolga l'alterata cattedrale di Rapolla, costruita in puro stile cisterciense da un architetto italiano, Melchiorre da Montalbano, nel 1253, il campanile del duomo d'Irsina, il S. Giovanni di ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] V le chiese della Gallia avevano torri di legno poste sul presbiterio, origine forse del più tardo tiburio delle chiese cisterciensi. Le torri scalarie di San Vitale di Ravenna sono del sec. VI come quella della chiesa ottagonale di Vīrānshahr (Siria ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] , S. Savino nel Poitou, S. Stefano di Nevers, Clairvaux, Pontigny, S. Antimo in Toscana, ecc.).
Contemporaneamente la scuola cisterciense affianca all'abside centrale ambienti o cappelle quadrate, facendo rivivere l'antica forma del diaconico e della ...
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TOLENTINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe LUGLI
Giuseppe CASTELLANI
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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Città interna delle Marche, in provincia di Macerata. Sorge a 217 m. [...] e del Rinascimento. Nel contado sono importantissimi: l'abbazia di Chiaravalle di Fiastra, eretta nel sec. XII in stile gotico cisterciense; la vecchia pieve di S. Maria con resti del sec. XIII; un ponte sul fiume Chienti, costruito nel 1268 da ...
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Città inglese nella contea omonima, della quale fu per molto tempo capoluogo, sostituita poi da Aylesbury. È una tranquilla cittadina, annidata in una conca tra i monti attraverso i quali scorre il fiume [...] diocesi di Lincoln; e solo nel 1837 fu trasferito a quella di Oxford.
Fra le antichîtà principali sono da ricordarsi l'abbazia cisterciense di Medmenham del 1201, i cui resti sono incorporati in una costruzione del sec. XVIII, già sede di un club di ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...