ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] per sottrarre Asti al dominio spagnolo.
Nel 1647, in seguito alla pubblicazione, ad opera di un ex frate cisterciense, Antonio Gandolfo, di un almanacco astrologico dal titolo Accademia planetaria, ove erano contenute funeste profezie per il duca ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] del pontefice, è del 12 maggio 1238.
La notizia di Vincenzo di Beauvais, che fa di A. un priore dell'abbazia cisterciense di Casamari, amico di s. Domenico e vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, è un errore derivato da una disattenta lettura di ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] interpretazione di questo stesso documento).
Secondo un'altra inveterata tradizione storiografica, Goffredo si sarebbe fatto monaco cisterciense nell'abbazia di Hautecombe (Savoia), dopo la morte dello zio Urbano III (1187). Un'iscrizione, pubblicata ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] cardinale, a ritornare a Roma con la prospettiva di un promettente avvenire. Ma l'invito restò senza efficacia sul cisterciense dalla rigida osservanza. Presto divenne però un ordine formale: quando nel 1657 la peste impedì la riunione del capitolo ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] assegnava loro, in nome di Martino V, il monastero di S. Spirito nell'omonima isola veneziana, già appartenente all'abbazia cisterciense della SS. Trinità di Brondolo. Il 15 dicembre di quell'anno, a Padova, in presenza di Lodovico Barbo in qualità ...
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BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] di conferma di tali privilegi, chiese e ottenne il 29 da Arrigo VII anche la conferma dei privilegi del monastero cisterciense eli Acqui, al quale l'imperatore assegnò anche nuovi feudi.
Nel 1321 il B. venne in contrasto con Alessandro Asinari ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di attività scolastica a Bologna, passò a Pisa dove divenne sacerdote di quella Chiesa ed ebbe occasione di conoscere il cisterciense Pietro Bernardo, il futuro papa Eugenio III; fu questi, con ogni probabilità, a chiamarlo a Roma, dove venne elevato ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] , IGI, 6008; 11 ag. 1500, IGI, 6009). Caratteri del G. vennero usati a Venezia da Giorgio Arrivabene per il Breviarium Cisterciense del 22 marzo 1500 (IGI, 2089).
Fonti e Bibl.: R. Maiocchi, Codice diplomatico dell'Università di Pavia, II, 1, Pavia ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] di Bologna, Bologna 1890, p. 12; J.A. Giry, Manuel de diplomatique, Paris 1894, p. 69; A. Ratti, Del monaco cisterciense don Ermete Bonomi…, Milano 1895, passim; N. Barone, A. F. e la cultura paleografica e diplomatica dei suoi tempi, in Atti dell ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] dalla distruzione completa del quartiere circostante. Probabilmente intomo al 1681-85 prese parte alla costruzione della chiesa dell'abbazia cisterciense di L.Id (voiv. di Poznań), dove, è però difficile distinguere il suo apporto da quello di T ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...