BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] assegnava loro, in nome di Martino V, il monastero di S. Spirito nell'omonima isola veneziana, già appartenente all'abbazia cisterciense della SS. Trinità di Brondolo. Il 15 dicembre di quell'anno, a Padova, in presenza di Lodovico Barbo in qualità ...
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BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] di conferma di tali privilegi, chiese e ottenne il 29 da Arrigo VII anche la conferma dei privilegi del monastero cisterciense eli Acqui, al quale l'imperatore assegnò anche nuovi feudi.
Nel 1321 il B. venne in contrasto con Alessandro Asinari ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un appello alla lotta contro l'eresia.
Alla fine, il ricorso alla violenza fu determinato dall'uccisione del legato, il cisterciense Pietro di Castelnau, il 14 genn. 1208, che lo stesso I. III imputò allo scomunicato Raimondo VI conte di Tolosa ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] di Bologna, Bologna 1890, p. 12; J.A. Giry, Manuel de diplomatique, Paris 1894, p. 69; A. Ratti, Del monaco cisterciense don Ermete Bonomi…, Milano 1895, passim; N. Barone, A. F. e la cultura paleografica e diplomatica dei suoi tempi, in Atti dell ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] la materia de auxiliis,e dopo aver interpellato, per il tramite dell'A., uno dei teologi più noti del tempo, il cisterciense milanese Ilarione Rancati. Tuttavia l'A. espresse già al nunzio a Colonia Fabio Chigi, suo amico personale ed uno dei ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] , Antonio Escobar y Mendoza, Gabriel Vasquez, Etienne Bauny ed altri, ma anche un teatmo, Antonio Diana, un cisterciense, juan Caraniuel, e il domenicano Antonin Réginald.
Nelle pagine dell'Apologia si avverte la forte influenza esercitata sul C ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] inventario dei beni della mensa e del clero, che aumentò ottenendo dal pontefice la concessione dei beni del monastero cisterciense di S. Petronilla. Nel periodo del suo episcopato Todi partecipò al movimento penitenziale dei bianchi; il C. si curò ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] Westminster per perorare questo progetto. Il fatto che dopo il suo ritorno in Curia venne accolto nella famiglia del cardinale cisterciense inglese Giovanni di Toledo è un'ulteriore prova di questa sua presa di posizione.
Mentre a Taranto le funzioni ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, pp. 195 s.; P.F. Simbula, G. II di T. e i cistercensi, in I cisterciensi in Sardegna. Aspetti e problemi di un ordine monastico benedettino nella Sardegna medioevale, a cura di G. Spiga, Nuoro 1990, pp. 107-115 ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] che dalle numerose lettere del registro pontificio, anche mediante le fonti narrative della crociata albigese. Il cisterciense Pietro di Vaux-Cernay, che scriveva contemporaneamente agli avvenimenti stessi (1213-1218), assertore entusiasta della ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...