Eremita (Chiusdino 1150 circa - Monte Siepi, tra Chiusdino e Monticiano, 1181). Dopo aver trascorso in vita dissipata i primi anni della giovinezza, si convertì e prese l'abito cisterciense, dedicandosi [...] alla predicazione tra il popolo di Siena. Canonizzato nel 1185; festa, 3 dicembre ...
Leggi Tutto
Capo (m. Alvastra 1156) di una nuova dinastia, affermò la sua sovranità sulla Svezia intorno al 1130. Fondò ad Alvastra (1143), con la moglie Ulvilde, la prima abbazia cisterciense in Svezia; seguirono [...] poi quella di Nydala e nel 1150 circa quella di Varnhem. Morì assassinato ...
Leggi Tutto
Cronista tedesco (n. sulla fine del sec. 12º - m. dopo il 1261); abate del monastero di S. Maria in Stade dal 1232, poi (1240), non avendo potuto realizzarvi la riforma cisterciense, frate minore. Scrisse: [...] una cronaca (nota col nome, improprio, di Annales Stadenses) dalla creazione del mondo al 1256, importante per la storia della bassa Germania e della Danimarca dal 1165 in poi; un poema in verso elegiaco ...
Leggi Tutto
CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] di San Salvatore a Settimo; ma nel 1442 circa, essendo stati per intervento di papa Eugenio IV sostituiti i cisterciensi con i monaci benedettini della badia fiorentina nel quadro della riforma degli Ordini religiosi più corrotti, consigliato dal ...
Leggi Tutto
Benedettino (n. in Inghilterra 1050 circa - m. 1134), della nobile famiglia degli Harding. Terzo abate (1109), instaurò nel monastero di Cîteaux una disciplina semplice e stretta, e compose (1119) gli [...] statuti dell'ordine cisterciense (Charta caritatis). Fondò in Francia altri quattro monasteri e a quello di Clairvaux prepose s. Bernardo. Scrisse una storia dell'ordine con l'Exordium cisterciensis coenobii. Festa, 17 aprile. ...
Leggi Tutto
Canonico (m. 1154) e tesoriere del capitolo della cattedrale di York (1130); la sua elezione (1142) ad arcivescovo, approvata da Innocenzo II, fu contrastata, sotto l'accusa di simonia e d'ingerenza del [...] di Fountains, Enrico Murdac, sostenuto da s. Bernardo. Eugenio III, cisterciense, in seguito a rappresaglie da parte della famiglia e dei sostenitori di G., lo depose. Morti i suoi autorevoli avversarî, dal ritiro penitente di Winchester fu ...
Leggi Tutto
Monaco (Parigi 1626 - La Trappe 1700), riformatore dei cisterciensi e fondatore dei trappisti. Convertitosi da una vita mondana (1657) e divenuto abate di La Trappe (1664), iniziò la sua tenace lotta per [...] la riforma dell'ordine cisterciense, della quale riuscì a ottenere l'approvazione (1678), cui seguì poi il riconoscimento ufficiale (1705). L'ampiezza dei suoi rapporti con gli uomini più rappresentativi del tempo è visibile nelle sue Lettres (pubbl. ...
Leggi Tutto
Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] santo; cisterciense (morto 1223 ?), eremita tra Sestri Ponente e Pegli; le notizie della sua vita sono leggendarie; canonizzato da Alessandro III o più probabilmente da Innocenzo IV; festa, 8 luglio.
3. Alberto di Liegi (o da Lovanio), santo; ...
Leggi Tutto
Successore (m. forse in Cilicia 1103) del fratello Ugo I (nel 1078); combatté valorosamente (1085) in difesa di Alfonso VI, re di Castiglia e di León, con cui strinse legami di parentela; ritornato in [...] Francia, appoggiò la riforma cisterciense, e combatté invece i cluniacensi, per cui fu scomunicato. Partì poi per la crociata, durante la quale morì. ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] come abate del monastero cisterciense di S. Stefano a Fossanova (diocesi di Terracina). In questa sua qualità comprò allora dal balivo di Campagna una serie di castelli che trasferì alla Chiesa romana. Il 27 febbr. 1188 fu creato cardinale prete di S ...
Leggi Tutto
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...