Cronista e storico medievale (n. 1114 circa - m. abbazia di Morimond, Alta Marna, 1158), figlio di Leopoldo III d'Austria e di Agnese, figlia dell'imperatore Enrico IV. Studiò all'univ. di Parigi, ed entrò [...] poi nel monastero cisterciense di Morimond, di cui divenne abate; nel 1138 divenne vescovo di Frisinga; partecipò alla crociata con l'imperatore Corrado III (1147-49) e accompagnò poi Federico Barbarossa, di cui era lo zio, nella sua prima discesa in ...
Leggi Tutto
Scultore (n. San Julián de Cumbraos, Galizia - m. Santiago de Compostela 1677), allievo di G. Fernandez. Tra le opere, gli stalli del coro del monastero benedettino di S. Martín Pinario a Santiago (1641-47), [...] i retablos della cattedrale di Orense e del monastero cisterciense di Montemerramo, il S. Giacomo nella cappella maggiore della cattedrale di Santiago (1667). ...
Leggi Tutto
Famiglia di Asti, tra i cui membri fu Baldracco, vescovo di Asti (n. 1348 - m. 1354 circa), al quale si deve la maggior parte della raccolta nota come Libro verde della Chiesa d'Asti; poi si distinse Filippo [...] (prima metà sec. 17º), abate cisterciense, autore d'una storia di Asti (Clypeus civitatis Astensis) e forse del Compendio istoriale, che va sotto il nome di suo fratello Guido. ...
Leggi Tutto
Teologo (Lilla tra il 1115 e il 1128 - Cîteaux 1202), uno dei più importanti del 12° sec.
Vita
Detto Doctor universalis e anche A. magnus per l'ampiezza del suo sapere, insegnò a Parigi e assistette al [...] terzo Concilio lateranense (1179). Fattosi cisterciense, prese parte alla propaganda dell'Ordine contro gli Albigesi.
Opere e pensiero
Come pensatore A. è sotto l'influsso della scuola di Chartres e di Gilberto Porretano: la sua cultura è ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. tra il 1062 e il 1063 - m. Bamberga 1139). Fedele a Enrico IV, tenne un atteggiamento neutrale e pacificatore nell'ultima fase della lotta per le investiture. Esplicò un'importante attività [...] nella sua diocesi, promuovendo la riforma di Hirsau e i nuovi ordini cisterciense e premostratense; importante fu anche una sua duplice missione (1124 e 1128) tra i pagani della Pomerania. Canonizzato nel 1189; festa, 11 luglio (a Bamberga, 3 ...
Leggi Tutto
Figlia (Andechs, Baviera, 1174 - Trzebnica 1243) di Bertoldo IV duca di Carinzia; sposa a 12 anni di Enrico I duca di Slesia, ebbe molta parte nel governo del ducato e contribuì alla sua evangelizzazione, [...] diffondendovi anche la sua cultura tedesca. Vedova, si ritirò nel monastero cisterciense di Trzebnica, da lei fondato. Fu canonizzata da Clemente IV nel 1267. Festa, 16 ottobre. ...
Leggi Tutto
CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] IX già nel 1389 lo confermò come gran penitenziere, carica che mantenne fino alla morte, e lo nomino protettore dell'Ordine cisterciense, per la riforma del quale nel 1390 fu convocato un capitolo generale a Roma. Nello stesso tempo il C. era ...
Leggi Tutto
Nome di vari santi e beati: 1. Bertrando di Comminges (o B. de l'Isle), santo. - Prelato (n. L'Isle-Jourdain - m. Comminges 1123), figlio di Attone Raimondo conte de l'Isle; fu dapprima militare, poi canonico [...] di Comminges, che ricostruì. Canonizzato tra il 1218 e il 1309; festa, 16 ottobre. 2. Bertrando di Grandselve, beato. - Cisterciense (m. 1149), secondo abate di Grandselve (dal 1128), che sotto il suo governo, e per l'interessamento di s. Bernardo ...
Leggi Tutto
DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] con i viaggi in Italia di s. Bernardo di Chiaravalle. D'altronde in quest'epoca i vescovi venivano spesso scelti tra i cisterciensi anche in Italia. Non sarebbe quindi strano se anche D. fosse appartenuto a quest'Ordine. Egli comunque, durante il suo ...
Leggi Tutto
Cantante evirato (Alfea, Pisa, 1676 - Fürstenfeld 1756), ammiratissimo nelle corti d'Europa per le rare qualità della sua voce e per le sue doti di comico. Lasciò una rozza ma interessante autobiografia [...] burlesca in versi (Frutti del mondo, pubbl. 1924) e varî altri scritti. Nel 1739, abbandonata l'attività artistica, entrò nell'Ordine cisterciense e fu ordinato sacerdote. ...
Leggi Tutto
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...