La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] narrare “la storia di persone più libere degli uomini di stato”, in quanto “negli avvenimenti storici gli uomini così detti grandi sacrificio in onore e nel tentativo di difendere la città di Stalingrado.Accanto alla glorificazione e alla resa eroica ...
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Gli spazi di dominio coloniale, la città come strumento di rafforzamento del potere metropolitano e la segregazione degli indigeni, furono gli elementi di un disegno più ampio: quello della costruzione [...] la razza, per renderla più temprata, per creare il nuovo italiano: la città coloniale, specchio della metropoli. Le colonie rappresentano così una vetrina dello stato-nazione italiano e banco di prova attraverso il quale mostrare la propria potenza ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] , rendendosi conto che la città normale è in realtà una città dissoluta, una città perversa: le categorie di è comunissima, è di persone gay che raccontano che la loro sessualità è stata chiara molto prima agli altri che a loro, cosa che secondo me è ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] proposito di questo grande equivoco. Indicando il punto di città del Messico in cui si vuole che i conquistadores il Messico così tanto, perché hai portato me e Camila negli Stati Uniti? Perché ci avete fatto crescere lassù?».Dopo quella indiana, la ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] il testo che potrebbe essere ma che non è stato realizzato. Tale contraddizione non si manifesta nell’opera, e torni all’oggetto.Si rivela ancor più significativo il caso delle Città invisibili (1972), dal momento che, insieme a Il castello dei ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] del mondo in uno schema fisso e ripetibile è sempre stata insita nella natura umana, nonché uno dei principali modi con assume all’interno, ad esempio, dei miti fondativi delle città o delle narrazioni mitiche sulle origini del cosmo. La creazione ...
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All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] su questa parte di mondo, prima la Spagna e poi gli Stati Uniti, non può che essere odiata per le sofferenze inflitte, ma mentre Silverio Gama si aggira per il centro storico di Città del Messico come all’interno di uno scenario post-apocalittico ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] una corporazione, una scuola di rapsodi che vagava di città in città per partecipare ai certami poetici, come quel Tamiri dal XV secolo a. C., mentre Palaima ritiene che esso sia stato adattato a partire da un verso minoico al tempo in cui dalla ...
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Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] arte trova ovunque cittadinanza in Europa e che le opere «sono state poste dove sono dall’ordine stesso della natura, e non possono L’obiettivo di Hitler era quello di creare un Führermuseum nella città di Linz al fine di esporre le opere d’arte ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] il destino degli sfollati, è costretta a lasciare la città devastata dai bombardamenti e a trasferirsi in un paesino questo romanzo. In generale basta ripensare a quella che è stata la nostra precedente esperienza con la pandemia, quindi la chiusura ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...