La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] sul tipo dell'okrouhlice, o villaggio circolare slavo, e ai borghi raccolti attorno ai castelli, si sostituiscono a partire da Venceslao I le città. Costruite sul sistema occidentale, esse sono centri fortificati, ma ad un tempo emporî commerciali ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] . La zona di Afyon Karahisar (nome che significa "Castello nero dell'oppio") è inoltre rinomata per la coltura del ab. Queste ultime sono le seguenti:
È da notare che soltanto 5 città si trovano sulla costa: due si affacciano al Mar Nero, due al ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] stabilì fra i dotti, non solo per l'ubicazione dell'antica città di Tartesso, dalla quale i Fenici di Tiro ricevevano lo stagno insieme di statue e di ornamenti destinati specialmente al castello di Versailles. Le fonderie sorte allora a Parigi ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] un nuovo ciclo di recessione e poi di ripresa. La città perde ancora quasi 350.000 posti di lavoro, ma ne discussione la grande area della Fiat a Novoli e Piana di Castello, dove potrebbe essere realizzato un grande centro direzionale e residenziale ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] nel cesello par quasi precedere il rinnovamento della scultura, pur mantenendone le tradizioni decorative: l'attestano l'altare di Città di Castello (prima del 1144), e la pala veneziana in argento dorato con ornati in filigrana, donata al duomo di ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] paciere Eumene II di Pergamo, col quale già dal 183 trenta città cretesi erano strette da un patto di alleanza. Ma all'ambasceria 'immanente pericolo turco. Destinate a rimpiazzare i vecchi castelli ormai inadeguati ai nuovi bisogni, esse sorsero per ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] , Firenze 1742; U. Foscolo, Sul testo del Decameron, in Opere, Firenze 1923, III, 7 segg.; C. Trabalza, Studi sul B., Città di Castello 1906; L. di Francia, il Decameron, nel vol. Novellistica, Milano 1924, I, 98 segg.; A. Graf, Alcuni giudizi di F ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] di scienze, lettere e arti in Padova; F. Tarducci, L'Italia dalla discesa di Alboino alla morte di Agilulfo, Città di Castello 1914; Jenny, Geschichte des langob. Herzogthums von Spoleto 570-774, Basilea 1890; Hirsch, Il ducato di Benevento fino alla ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] grandi feudatarî della Champagne raccoltisi per un torneo al castello di Ecri-sur-Aisne: il 28 novembre 1199 esercito crociato sbarcò nel delta del Nilo, davanti a Damietta. La città oppose una fiera resistenza e solo dopo più di un anno venne ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] di Schwetzingen; quello di Karlsaue a Kassel e infine quello di Karlsruhe in Baviera, in cui parco castello e città sono indissolubilmente legati in una planimetria unitaria.
In Austria famoso il giardino di Schönbrunn a Vienna; notevoli i giardini ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...