Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] wanax; accanto a lui un lawagétas, capo della nobiltà guerriera. Il territorio era diviso stata iniziata l'esplorazione sistematica delle città che, come a Cnosso e - datate dal sec. 16° al 14° - del recinto presso la Porta dei Leoni, e come quelle ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] vico Vestoriano) o commerciali della città, cui dovevano far capo anche i gruppi di mercanti Zevi, Da Dicearchia a Puteoli, in Puteoli 1993, cit., pp. 9-15.
Colonia del 194, Colonia Iulia, Rione Terra: F. Castagnoli, Note al Liber Coloniarum, in Boll. ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] del primo ministro Zaid Rifa῾ī sostituito con Zaid Ben Šākir, capodel gabinetto reale e consigliere per gli affari militari, già capo di epoca romana così come anche nelle altre tre città della Decapoli attualmente oggetto di indagini: Gadara (scavo ...
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(V, p. 272; App. IV, I, p. 188)
Alla regione nel suo contesto amministrativo sono stati dedicati recenti studi monografici che ne caratterizzano gli aspetti demografici, le risorse economiche e soprattutto [...] alla vicina e ben nota grotta delle Ninfe. A Capo Sunio, uno scavo recente, effettuato a circa 4 e della fine del 6° sec. a.C. nell'area coperta ora dalla rovina del tempio classico. Attico, mentre a sud-est della città, nel sito moderno di Trachones, ...
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Dall'ottobre 1937 al gennaio 1938, una missione italiana, diretta da G. Jacopi, ha fatto scavi nella zona, dove già i Francesi avevano condotto alcune campagne saltuarie di scavi dal 1904 al 1913, mettendo [...] capo a A. con una lunga serie di scultori che lavorarono durante tutto l'impero emigrando in varie città dell 40-50 m. e varie porte. La loro costruzione deve risalire alla metà del sec. IV d. C. Incorporato nel tratto settentrionale delle mura è lo ...
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TALAMONE
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 192)
L'antico centro etrusco, come hanno rivelato recenti ricerche, occupò nell'età del Ferro l'altura del Poggio Talamonaccio, per trasferirsi poi, alla metà del [...] Vi sono rappresentati, simultaneamente, secondo la tradizione cui fanno capo le Fenicie di Euripide: al centro, Edipo cieco sulla costa (Cosa, Luni) e nelle città etrusche (Vulci, Vetulonia, Volterra).
Distrutto agli inizi del 1° secolo a.C. da un ...
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(XIV, p. 997; App. IV, I, p. 769)
L'intenso sviluppo delle ricerche sui F. è continuato negli anni recenti. Sulla costa fenicia in territorio israeliano si segnalano gli scavi di Akko, Ekron e Dor, dove [...] spiccano gli scavi di Kerkouane, dai quali emerge una città punica del 6° secolo, ben conservata nelle sue strutture; a significativa presenza di ceramica euboica; a Cuccureddus, presso il Capo Carbonara, è stato posto in luce un insediamento fenicio ...
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NORA
Gennaro Pesce
. Antica città della Sardegna, nel sito dell'od. Capo di Pula, a 38° 59′ 0″ di latitudine nord e a 3° 26′ 0″ di longitudine ovest dal meridiano di Monte Mario. Pausania (X, 17,5) [...] 'oltremare. Le poche notizie non consentono d'intessere una storia di N. distinta dalla storia generale della Sardegna. Alla fine del secolo scorso fu messa in luce parte della necropoli con ricche tombe puniche a pozzo nella roccia. Dal 1953 sono in ...
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UGENTO (Uzentum con parecchie varianti)
Giuseppe Lugli
Città della Calabria, nel territorio dei Sallentini, situata a 7 km. dalla costa, e a 24 dal Capo di Leuca, sulla via Traiana. Coniò monete che [...] il nome appare scritto in messapico Ozan. Rovine della città antica erano ancora visibili nel sec. XVIII, ma oggi De situ Japygiae, Basilea 1558, p. 100; D. Romanelli, Topografia storica del Regno di Napoli, II, Napoli 1818, p. 42 seg.; Corp. Inscr. ...
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ZANNONI, Antonio
Piero Barocelli
Nato a Faenza il 29 dicembre 1833; morto a Ceretolo presso Bologna il 17 agosto 1910. Ingegnere architetto capodel comune di Bologna, approfittò delle ingenti opere [...] pubbliche da lui dirette per amplissime esplorazioni archeologiche della città, segnatamente dei grandi sepolcreti villanoviani ed etruschi e delle abitazioni preromane, esplorazioni di capitale importanza per la conoscenza della preistoria e ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...