GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] cui figlio Giovan Battista, ultimo discendente maschio del G., legò alla città di Como il famoso museo di famiglia) e capo G. Brune cassò le accuse e lo colmò di cortesie.
Da allora l'atteggiamento politico del G. parve ammorbidirsi; su richiesta del ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] in una sommossa e Giovanni del Poggio (podestà in luogo del G.) sarebbe stato cacciato dalla città. Il 13 ott. 1284 e dotata. Nel 1301 era podestà di Cremona, dove fu a capo di una spedizione militare contro i Bergamaschi. Il "Luchino Gattilusi" ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] , della quale, nel giugno 1904, era redattore capo (agli inizi del 1905 diverrà direttore de Laplume fusa con la precedente nella città d'adozione, dove riprese la sua frenetica attività di giornalista. Nel marzo 1921 fondò il primo circolo del cinema ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] nell'imponente veste nera alla dogalina, in capo un tondo berretto alla foggia della borghesia città frequentata da bravi, prostitute e vagabondi, variante veneziana di una corte dei miracoli preludente alla bambocciata barocca). Lo svolgimento del ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] anni al centro di una fitta rete di scambi letterari che facevano capo in Firenze, in Milano, in Pisa, in Roma ealtrove a importanti il vescovo di quella città cardinale G. F. Negroni, e, trasferito nel 1694 a Perugia come abate del monastero di S. ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] compromesso come legittimista, lo posero, in pratica, a capo di una potente famiglia che si era perfettamente inserita urbanistica della città. Le elezioni amministrative del settembre `65 portarono il C. nel Consiglio generale del comune di ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] Giove, Giunone, Mercurio e Flora) sull'attico del palazzo di città nella Bankgasse, un edificio che il principe aveva fatto Martire, in cui il corpo del santo è dissimulato in un ampio mantello dal quale fuoriesce il capo con il volto illuminato da ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ibid., p. 11), confessando al Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di volgare, dagli amici milanesi, tra cui v'era la potente Clelia Borromeo del Grillo, il C. non corse in realtà alcun serio pericolo: ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] e, inoltre, fu eletto sindaco della città per l'anno 1734. Nonostante la carica Camera, Scuderia e Cappella. Era a capo della Camera e gli spettava la sovrintendenza cass. 81. A. Manno, Relazione del Piemonte del segretario francese Sainte-Croix, n. 1, ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] non comune erudizione che mette capo ad un abile gioco di vera vita è la morte (liberazione dai vincoli del corpo), è dedicato il cap. terzo, che , p. 432; P. O. B[aldasseroni], Istoria della città di Pescia e della Val di Nievole, Pescia 1784, pp. ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...