Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] di tale solidarietà il delitto del singolo è espiabile dall'intero consorzio, o dal capo che lo rappresenta. Questo principio delitto politico (Brevi note in margine), Città di Castello 1924; U. Spirito, Storia del diritto penale italiano, Roma 1925; ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] serve a distinguerla da altre, che fanno capo a soggetti diversi. Sorgono così le antitesi una ragione dell'art. 832 del Codice civile italiano del 1942, secondo cui "il confondere la rappresentazione fotografica della città, eseguita dall'alto di ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] e come città; si hanno gli aggettivi pio e maggiore che diventano nomi proprî nel caso di Ludovico il Pio e del Monte Maggiore. il capo supremo del sacerdozio entrava in carica "gittava il suo nome nel mare" e assumeva quello generico del suo ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] per quanto i tempi lo consentono, affinché siano posti a capo dei monasteri commendati persone dello stesso ordine religioso e di è intimamente connesso col rifiorire del commercio e delle industrie nelle nostre città medievali. La commenda consiste ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] dell'impero, a Roma senatore nel 1818, e nel 1847 ancora senatore e capodel nuovo municipio romano. Si adoperò, dopo la fuga di Pio IX, a dare alla città un governo temperato; poi, non volendo aderire alla convocazione della Costituente, riparò a ...
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Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] della d. nelle forze armate e nei corpi speciali.
Riforma del diritto di famiglia. - Il nuovo diritto di famiglia (l riformato nel senso che il marito non è più un "capo" naturale avente diritto inderogabile a esercitare certi poteri amministrativi.
L ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] . Gli articoli di Ilanz del 1526 posero fine al dominio temporale del vescovo sulla città. Nel medesimo anno fu introdotta la Riforma. Il borgomastro di Coira fu, sino al 1700, capo della cosiddetta Lega Caddea, le cui basi erano state gettate, con ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] συρογενής) e s'indica, anche dallo stesso Teofane, Germaniceia, città posta al confine fra la Cappadocia e la Siria, come elevò rapidamente ai più alti gradi. Nel 713 era già a capodel tema anatolico e, mentre a Bisanzio si passava da una rivolta ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] o limitarne la competenza. La nomina del cadi è quindi devoluta al sovrano, al cadi della capitale o d'una città capoluogo di vasto territorio (Baghdād, Cairo, ritenere che questo gran cadi fosse il capo gerarchico di tutta la magistratura, ossia di ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] da legami sentimentali: le città sante, dove il Profeta visse, continuano a calamitare lo sguardo del credente, che si volge in Uniti; l'adozione di sistemi giuridici unificati, un capo dell'Esecutivo eletto per un periodo prefissato, costituzioni ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...