CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] d'Angiò per consegnargli la città e pertanto i ghibellini, che facevano capo ai da Castello e ai Bertaldo Mancano notizie sugli ultimi venti anni della sua vita. Morì nell'ottobre del 1335, quando aveva compiuto 66 anni di età, e fu sepolto nella ...
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ambasciatore
Marzia Ponso
Il più importante rappresentante diplomatico di uno Stato
L'ambasciatore rappresenta il capo di Stato del proprio paese presso un altro Stato. Suoi compiti sono: proteggere [...] ambasciatore sono: l'immunità dalle leggi civili, penali e amministrative del paese in cui risiede (egli non può quindi essere processato per matrimoni tra le case regnanti. Presso le città greche gli inviati godevano per consuetudine di inviolabilità ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] la determinazione del reddito complessivo fiscalmente rilevante si applicheranno le norme previste al capo II del TUIR, di scelta del soggetto è limitata dall’istruzione di mantenersi entro certi settori (per es., nomi di animali, nomi di città ecc.). ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] , si può ricordare la Conferenza unificata di Stato, Regioni, città e autonomie locali; fra le seconde, il Servizio sanitario nazionale degli interessi facenti capo all’a. della giustizia e non l’effettiva verificazione del danno.
Diritto tributario ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] sviluppo economico, nonché la progressiva conquista delle città da parte di gruppi sociali provenienti dal , delega l’esercizio del potere legislativo a un’assemblea monocamerale (Parlamento), il potere esecutivo al Re (Capo dello Stato) e ...
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Diritto
Dislocazione di poteri e/o funzioni tra i diversi soggetti e organi dell’organizzazione amministrativa, al fine di raccordare le esigenze della collettività agli enti a essa più vicini. Si contrappone [...] . Il testo si articola in quattro capi: il capo I si occupa del conferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo Stato alle regioni l’esercizio unitario, siano conferite a province, città metropolitane, regioni e Stato, sulla base dei ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] in lui lo spirito di un antenato); dell’imposizione del nome, cui è collegata la sorte della persona, data Mondiale), anche facenti capo all’ONU (UNICEF, conferenza mondiale sulla popolazione, svoltasi a Città di Messico nel 1984, sottolineò come ...
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Dislocazione di poteri e/o di funzioni tra i diversi soggetti e organi dell’amministrazione pubblica, al fine di raccordare le esigenze della collettività agli enti a essa più vicini. Si contrappone al [...] Il testo si articola in quattro capi: il capo I si occupa del conferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo Stato alle assicurarne l’esercizio unitario, siano conferite a province, città metropolitane, regioni e Stato, sulla base dei ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] giurisdizione sulle città situate oltre una certa distanza dall’urbe (dette perciò praefecturae): lo sviluppo del sistema : scelto fra i senatori di rango consolare, era il capo della polizia nella capitale, aveva per compito la tutela urbis ...
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vigile Appartenente a specifici corpi di guardie. diritto V. del fuoco Il Corpo nazionale dei v. del fuoco ha carattere civile e come fine istituzionale quello di tutelare l’incolumità delle persone e [...] agenti di polizia giudiziaria. Organi centrali sono: l’ispettore generale capodel Corpo, che lo dirige; il servizio tecnico centrale; le incendi e di vigilare sulla sicurezza della città. Originariamente costituirono questo corpo i tresviri ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...