FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] potere spirituale dal temporale e il rifiuto espresso dal sommo Pontefice d'essere capo d'una repubblica italiana", aveva affermato di ritenere ancora possibile un recupero del Papato alla causa dell'indipendenza; in subordine gli pareva che l'Italia ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] -82, pp. 229 ss.; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 134 e n. 1, 159 s., 163, 193 s.; G. Schiavello, S. C. umanista del sec. XVI, Napoli 1900 (rec. di G. Rosalba, in Rass. critica della lett. ital ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] (18 dic. 1798) a capo d'una batteria d'artiglieria. Successivamente giudice del tribunale rivoluzionario, presieduto da G. B. Manthoné, istituito dal governo provvisorio di Championnet per ripristinare l'ordine nelle città (V. Cuoco, Saggio storico ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] Così le vicende di una tradizione, che naturalmente fa capo al Petrarca e al petrarchismo, e che prevede comunque Padova 1970, pp. 515-523;V.M. Gaye, L'opera critica e storiogr. del C., Parma 1970;E. Esposito, C. G. M., in Diz. critico della letter ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] in una villa acquistata al Capo Vaticano in Calabria.
La del giovane protagonista Nino di cercare un futuro migliore. E nel secondo, Il cielo è rosso, descrivendo il tentativo di un gruppo di ragazzi orfani di opporsi alla distruzione della loro città ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] probabilmente sotto la guida del padre, che forse egli ed il fratello Luca solevano seguire nelle città e nei paesi dove e Ludovico Vopisco, prese parte alle riunioni del cenacolo di letterati che faceva capo al Sannazaro, dove il G. sostenne tesi ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] direzione al redattore capo Barna Occhini alla fine del '38, pur continuando a far parte del comitato direttivo, accanto trionfante architettura di Wright "profeta dell'orizzontalità, messia della città distesa"), In lizza per l'arte (ibid. 1957, ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] pubblicamente investito, al politeama Rossetti dal capodel movimento nazionale F. Venezian, della candidatura di suo nonno, lasciò la città e vi tornò nel 1918. Nel frattempo rifiutò la cattedra di storia del Risorgimento all'Università di Bologna ( ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] maggiore di lui di sei anni e divenuto capo della numerosa famiglia dopo la morte del padre. Il C. seguì poi Cesare è d'una continua applicazione; badare ai bisogni del popolo della città e del villaggio, mettere l'artefice e l'agricoltore al ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] con una dissertazione su I nomi e gli epiteti omerici del mare (Pisa 1890). Ebbe poi la nomina di insegnante 1907). In quegli anni la città toscana divenne anche un importante all’antichista Achille Coen a capo della Biblioteca della sezione di ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...