VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Cittàdel Veneto, capoluogo della provincia [...] conseguenze nel campo giurisdizionale. Tutti gli organi dello stato facevano capo ai tre sommi Consigli: da questi erano eletti e in anche li fa suonare per loro conto. Alla fine del sec. XV le città vicine chiedono già a Venezia i suonatori di cui ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] giuridico preciso proveniente da un titolo, il metropolita di Milano poteva di fatto diventare il capo politico della città. A questo giovò la decadenza di Pavia come capitale del regno d'Italia. Le origini della grandezza di Milano e anche ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] di Torino ha iniziato recentemente la rilettura della pianta della città. Numerosi sono stati gli interventi di restauro, dai siti di Ellès e il complesso di Haounet delCapo Bon sono testimonianza del passaggio dalla protostoria all'età punica, per ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] dalla Lombardia, forze militari spagnole al seguito del cardinale Giovanni, capo della famiglia de' Medici e legato pontificio storia della sua città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella di Roma antica. Nel gennaio del 1525 M. aveva ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] rime e collegandole col racconto dell'intera vicenda del suo amore. Nasce così (circa 1292-93) - probabilmente non tornò più nella sua città: una prima sentenza (17 gennaio 1302) Firenze, resiste, anzi è a capo della resistenza italiana: nel marzo il ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , nel 1513, il B. aveva ormai altro per il capo. Aveva, ai fini suoi, vinto la battaglia. Nel marzo H. Jedin, Vincenzo Quirini und P. B., in Miscellanea Giovanni Mercati, IV, Cittàdel Vaticano 1946, pp. 407-24.
Per Padova e Venezia, cfr. O. Ronchi, ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] -sporcizia e dall'altro lato cima-abisso, cielo-inferi, capo-inferiori, eroe-mostro, alato-rettile. Il regime notturno dell , partendo dalle figure ittite, stabilì la omologabilità della città, del fegato, delle tavole da gioco, degli animali sacri; ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a Firenze che guarda il giovane provinciale, considerando la città toscana come il centro più idoneo di cultura per la contentano di tornare cittadini privati, lasciando liberamente il governo delcapo al padre Senno, il quale, stando bene con ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] . della Badia fiorentina... e i codici di Antonio Corbittelli, Cittàdel Vaticano 1951), che non va, comunque, confuso coll'omonimo '"inobservatione" che lo fa incorrere "in pena et bando delcapo" e della confisca dei "beni", una "inobedienza" che ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] aperta da meritargli la fama di capodel movimento giansenista a Roma. Del 1749 sono infatti le prime notizie . Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Cittàdel Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...