GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Toscana dopo che B. Ricasoli, capodel governo provvisorio dopo la rivoluzione del 27 apr. 1859, gli aveva e Caltanissetta. Optò sempre per Livorno, ma proprio la sua città lo tradì nelle elezioni del 27 nov. 1870 conferendo il mandato al moderato P. ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] a New York, ché per la città americana, dopo la traumatica morte , del poeta, alcuni partiranno, quasi fuggendo l battaglie d'arte e pubblicarvi quello che scriviamo: una rivista che farà capo a te e il cui primo numero si aprirà con una tua lirica ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] capo della squadra esplosivisti, e creò a Volterra, con Niccolo Mezzetti e Dino Gabellieri, un comitato militare del nuove nozze e si sposò il 14 novembre 1951 in quella città, dove tornò a insegnare storia e filosofia presso il liceo scientifico ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] rogò l'atto di trasferimento e di possesso della città di Siena da parte del Visconti. Per questa occasione il D. era a Siena avendo ognuna costituzioni e scopi differenti, ubbidiscono tutte al capo e all'animo: e in quest'ultimo caso il significato ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] disciplina del pensiero, come metodologia della storia". Nello stesso anno pubblicò il primo romanzo La città terrena , il F. riviva il pensiero di Croce, mettendo quasi capo a una concezione dell'attività estetica, più che metaforica, " ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] non si hanno altre notizie su Malizia a Napoli, ed è ipotesi del Sabatini che egli si sia allontanato dalla città a seguito dei disordini che caratterizzarono gli ultimi anni del regno di Giovanna I e che spinsero molti personaggi in vista a emigrare ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] 259-279, poi in Studii danteschi, Città di Castello 1913. Curò pure la ristampa delle Tavole dantesche del Bartoli (Firenze 1895) ad uso scolastico; e di lunga pratica, gli valse l'ufficio di capo gabinetto di T. Galimberti e di A. Vicini ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] sul legittimismo, laddove la donna, fiera del passato repubblicano della sua città, non nascondeva la sua ostilità per Venite!") che ne rivelava l'entusiasmo e la certezza che con quel capo politico l'Unità non fosse lontana.
Ormai per il M. il primo ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] mie prigioni, Torino 1832, capo 92, p. 315). In sepolto nel cimitero monumentale della città; sulla stele funeraria fu cura di A. Corbelli, Torino 1922. La più recente edizione critica del best seller di Pellico è: Le mie prigioni. Memorie di S. ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] la grande tradizione settecentesca della ricerca erudita facente capo a L. A. Muratori, e, per G. Parini (Firenze 1885). L'Italia alla fine del sec. XVI, giornale di viaggio di M. De Montaigne (Città di Castello 1889), Liriche di A. Manzoni (Firenze ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...