I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] alla precarietà del posto di lavoro, in prevalenza costretta all’emigrazione stagionale tra campagna e città». E difatti a capo dei sindacati edili e metalmeccanici […], l’apertura di sedi sindacali unitarie in seno a proprie sedi del Partito» ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] sistema dei culti ammessi attraverso un'autorizzazione concessa al capo della comunità romana con facoltà di delega ad altri dibattito all'azione, fondando a Riesi in Sicilia, città dotata dalla fine del secolo XIX di una Chiesa valdese, il Servizio ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] in esso di spinte e pulsioni facenti capo alla Riforma protestante. Non sembra, tuttavia, E. Buonaiuti, Storia del Cristianesimo, cit., II, pp. 433-434.
27 Cfr. le pagine dedicate al tema della città in G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, cit ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nessuna città, anzi in nessuno Stato vivono ed operano fianco a fianco tanti istituti scientifici stranieri". La sfida del Sella (e del Bonghi, nazionalista e corporativo di Salazar (1889-1970), a capo di un governo autoritario, che si unisce al ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] cittadina si faccia carico delle spese per la cura della città e poco importa a questo scopo l’identità religiosa di chi da un certo Callisto a Palabeit e Paieous, quest’ultimo capodel monastero meliziano di Hathor. L’autore della lettera è ad ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] , Siri sarà a capo della Conferenza episcopale, come vedremo, ma fu anche presidente dell’Apostolato del mare, delle Settimane nel 1918. Come modello di vita e di città Schuster assunse quello del monastero benedettino, in cui le funzioni sociali ed ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] da parte del tribuno della città di Otranto, uno schiavo panettiere, fuggito nella sua città, che il rettore del Patrimonio di era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, n. 34). G. ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] capo alla Fuci e al Movimento dei laureati, e con «settori minoritari, tendenzialmente anti-conformisti, del Editrice Forentina da oltre un secolo cenacolo di fede e di scienza in mezzo alla città, Firenze 2004, p. 17.
49 R. Maini, M. Zangheri, La ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] di cui non si riesce a venire a capo. Essa deve rispettare la mondanità del mondo e salutare come un progresso la raggiunta di distruggere le economie di sussistenza locali. Le moderne città di massa lasciano impoverire la campagna, sul piano ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] quale si estendeva la residua potestà amministrativa del prefetto di città (il distretto delle cento miglia era sottoposto alla potestà giudiziaria del prefetto, ma amministrativamente faceva capo ai governatori delle diverse province). L’analogia ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...