GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] da parte del tribuno della città di Otranto, uno schiavo panettiere, fuggito nella sua città, che il rettore del Patrimonio di era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, n. 34). G. ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] capo alla Fuci e al Movimento dei laureati, e con «settori minoritari, tendenzialmente anti-conformisti, del Editrice Forentina da oltre un secolo cenacolo di fede e di scienza in mezzo alla città, Firenze 2004, p. 17.
49 R. Maini, M. Zangheri, La ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] di cui non si riesce a venire a capo. Essa deve rispettare la mondanità del mondo e salutare come un progresso la raggiunta di distruggere le economie di sussistenza locali. Le moderne città di massa lasciano impoverire la campagna, sul piano ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] quale si estendeva la residua potestà amministrativa del prefetto di città (il distretto delle cento miglia era sottoposto alla potestà giudiziaria del prefetto, ma amministrativamente faceva capo ai governatori delle diverse province). L’analogia ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] della cultura stessa; contro la tesi che fa capo ad Alciato, egli sostiene che non abbia senso individuare , pp. 49 segg. (ora in Id., Tempo della città e pax deorum: l’infissione del clavus annalis, in Id., Mito e storia nell’annalistica romana ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Pio XI, l’11 febbraio 1932: il capodel governo s’impegnò, su richiesta del papa, a porre un freno alla ‘propaganda la comunità di Venezia esiste da allora e Venezia è l’unica città italiana in cui il culto evangelico, in forma luterana, ha potuto ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] produzione e lavoro negli anni del dopoguerra rappresentava una risposta alla domanda d’occupazione nelle grandi città come, di nuovo, diversi aspetti di un’unica realtà che non solo faceva capo ad una medesima ideologia, ma anche era legata più ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] convertiti (incluso Eugenio Zolli, ex rabbino capo di Roma), al Breviario cristiano del 1963 che fa divulgazione spirituale, si egli farà sentire la drammatica riflessione sulla crisi del paese di Città dell’uomo di Lazzati e opere di plateale ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] ebbe di fronte come vicini rivali né città né grandi famiglie nobiliari comparabili a quelle del nord. Così accadde anche all'abbazia di (788-820 d.C.), famoso maestro dell'Advaitavedānta e capo dei dieci ordini di asceti detti Dashnami (v. Ghurye, ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] monarchica, verso il loro re che si trovava a essere a capo di quella ‘rivoluzione’. Il 1848, con le Lettere patenti italiano fecero la loro ricomparsa nella Città eterna, dopo la sventurata occasione della Repubblica del 1849, a bordo di un piccolo ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...