GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] , che avrebbe dovuto eleggere il G. capo dell'Ordine.
Nel maggio 1843 A. Ancarani periodo trovavano rifugio in città molti padri domenicani e : Fatto storico che disvela uno sbaglio, come si crede del p. maestro G. e spiega ad un tempo la malignità ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] "capo-circolo" collaborando molto attivamente a iniziative quali lo spaccio delle cartelle del prestito 1978, ad ind.; R. Salvadori, Studi sulla città di Mantova, 1814-1960, Milano 1997, pp. 51, 61; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] vita dei campi nei confronti del modello di vita più libero introdotto nelle città in conseguenza della rivoluzione agli uomini che alle donne, perché è l'uomo che deve stare a capo della famiglia" (Federici, p. 237). Aiutata da un laico, Giovanni ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] altra autorità superiore al di fuori di quella del pontefice.
Uno dei primi atti di B molteplici impegni, i rapporti con la città natale, ebbe dal governo della B., preferì che quest'ultimo rimanesse a capo dell'Ordine degli eremitani di S. ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] inesatta la notizia degli Actus e dei Fioretti che vorrebbe B. designato da s. Francesco come capo dell'Ordine.
Nonostante l'affetto del santo e le tante raccomandazioni, B. ebbe certamente rapporti difficili con frate Elia, ministro generale, che ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] Scoperti dal governatore turco della città, Ahamed pascià, furono trattenuti Se'ela Krestos, il potente fratello di Susenyos, capo dell'esercito e cattolico convinto, che gli fornì il rischio di perdere il favore del sovrano.
Alla fine di quell'anno ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] l'accusa "di essere stato nominato dal Comitato mantovano Capo circolo di Revere, e di avere come tale mediante 27 sett. 1930 furono traslati nel famedio della città.
Fonti e Bibl.: Gli atti del processo in Arch. di Stato di Mantova, Atti ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] della Croce rossa (era infermiera volontaria fin dal 1910), fu a capodel Comitato femminile vicentino che dal 1914 organizzò le opere di assistenza della città, in particolare nei confronti degli emigranti rimpatriati, i disoccupati, le famiglie ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] sede. Nel capitolo generale dell’Ordine di Bamberga del 1385 fu nominato a capo della provincia di Tolosa, incarico in cui venne V, Bologna 1786, pp. 361 s.; S. Muzzi, Annali della Città di Bologna dalla sua origine al 1796, Bologna 1843, pp. 307 s ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] Marca Trevigiana e per la città di Verona, in sostituzione del suo confratello (e compatriota del C.) frate Bonifacio da unite dalla Etterna).L'estremità finale del carro rappresenta la Meditatio Gloriae, a cui fanno capo due semiassi (le pene eterne ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...