PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] cardinali della «fattione» francese a lasciare la città (Archivio di Stato di Firenze, Misc., 14 del 1677. La disputa era nata dall’alterazione del delicato equilibrio di compiti e precedenze cerimoniali tra i canonici del capitolo, che facevano capo ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] alla dinastia estense l'avita città di Ferrara, d'altro canto . 1621, vescovo di Reggio. Nel brevissimo tempo del suo governo donò nel 1622 alla cattedrale una reliquia triade dei cardinali estensi posti a capo dell'amministrazione tiburtina e della ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] eruditi e studiosi che faceva capo al cardinale Durini, nella 1799 in un'omelia in cui aveva fatto l'apologia del primato pontificio.
Ma, per il ritardo con cui aprile il B. fece il suo ingresso nella città, ma già il 5 maggio partiva per Parigi ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] Maria dei Miracoli (dove erano entrati nell'estate del 1529, appena giunti nella città) e il convento di S. Eufemia sull'Esquilino pezzi". "Ti siano troncate le mani". "Ti sia mozzo il capo". "Possa tu essere frustato per tutta Roma. E che ti possano ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] Non molto si sa dei primi anni del suo episcopato, proprio nel periodo in cui la città subiva prove tremende: conquista e occupazione Linguadoca era essenzialmente dovuta alla mancanza di un capo e questo scoraggiava ogni loro iniziativa; perciò egli ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] con l'Oriente. Simmaco, invece, era a capo dei difensori delle tesi calcedoniane, della primazia assoluta vescovo, il governo della Chiesa e la gestione del patrimonio dei tituli, la città fu sconvolta da gravissime violenze. Da parte sua ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] capo a Camaldoli e a Monte Corona, aveva manifestato una notevole vivacità culturale nel corso del Settecento, ma, al tempo dell'arrivo al generalato del una duplice delicata missione: "éclairer" la città di Ravenna, da poco rioccupata dalle truppe ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] rappresentarlo nella stipula di vari contratti.
Nel 1466 a capo della diocesi di Albenga era stato posto il vescovo insorti tra Alassio e la sua città chiedendo, in base a una secolare convenzione, l'intervento del doge di Genova, che portò al ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] luglio) il B., quale capo della legazione francese in Roma approvazione a tale acquisto e mise a disposizione del B. i mezzi per la erezione di una in Rerum Ital. Script., 2 ed., XXXII, 1, Città di Castello 1906-1942,passim; A. Ciaconius,Vitae et res ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] a causa delle condizioni politiche di Roma, peregrinò per varie città dello Stato pontificio, fermandosi nel collegio di Fermo, ove maestro: per questo lo considerarono il capo effettivo degli avversari del Rosmini e non gli risparmiarono esagerate ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...