POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] i moti di Reggio e di Messina. All’inizio del 1848 scrisse una petizione a Ferdinando II per chiedere la non difendere gli interessi della sua città. Non reagì alle campagne denigratorie di cui fu considerato il capo. Il suo limitato impegno nella ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] delle truppe ad Adua e indicava nel comandante in capo il principale responsabile della disfatta; nel 1901 scrisse poi una bella Prefazione alla raccolta di Scritti vari (Città di Castello) del colonnello C. Airaghi, caduto ad Adua, mettendone in ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] con altre sette persone della sua casata; seguiva, dapprima come capo squadra, poi come comandante d'una compagnia di 75 cavalli, , minacciata da Gian Galeazzo Visconti, e quando la città cadde in potere del duca di Milano, si mise ai suoi stipendi. ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] in seguito messo a frutto per difendere la sua città.
La tragica morte del padre (23 dic. 1435), intanto, aveva fatto convergere mura, finché, il 14 agosto, il B., a capo delle milizie cittadine e dei contingenti inviati dagli alleati fiorentini ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] Roma ("il capo temporale del Governo che siede a Roma occupa materialmente una parte del territorio nazionale che più colpiscono i bambini, ma anche La storia, La famiglia, La città, La nazione, Chi ha fatto l'Italia?
Il G. si spense improvvisamente ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] il monastero faceva capo.
Non mancarono, età feudale, I, Milano 1952, p. 236; M. Schipa, Storia del Principato longobardo di Salerno, in F. Hirsch - M. Schipa, La .; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI), Napoli ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] marcia e, vinte le esitazioni di qualche capo, ai primi di aprile entrò nel Veneto alla difesa della città dagli attacchi austriaci. Indicem. Per una valutazione critica di alcuni momenti della vita del C. si rinvia a D. Mazzotti, Gente di Romagna. ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] avevano avuto infatti contatti con il papa esclusivamente in quanto capo della cristianità, per le crociate antiturche, che i papi e dalle relazioni conservateci del legato pontificio Bartolomeo Maresca, vescovo di Città di Castello, e degli ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] base di Brindisi; nel febbraio 1917 fu nominato comandante in capodel dipartimento della Spezia.
Il 5 nov. 1918 il C. ex nemiche, a riorganizzare i servizi e i rifornimenti della città, e a insediare una giunta comunale amministrativa. In segno di ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] guerra, vedendo frustrati i suoi tentativi di parteciparvi a capo delle truppe parmensi, cercò di raggiungere il quartier generale continuò a girare a piedi per la città, come aveva sempre fatto. La sera del 26 marzo 1854, mentre faceva la solita ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...