AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] costretto ad abbandonare la città, ultima piazza che in quegli anni fu lo scontro vittorioso di capo Malfatano (1811), al quale l'A. non . 1839.
Fonti e Bibl.: F. A. Pinelli, Storia militare del Piemonte, II, Torino 1854, pp. 495, 652; C. Randaccio ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] in Europa nel campo dell'istruzione, lo mise a capodel Magistrato della riforma degli studi, ufficio che praticamente alta.
Nel 1865, trasferitasi la capitale del Regno, l'A. seguì il re a Firenze; morì in questa città il 16 apr. 1869.
Bibl.: ...
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ADELCHI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Desiderio e di Ansa. La sua memoria è legata soprattutto alla idealizzazione che della sua figura fece il Manzoni nella tragedia [...] 'agosto 759, fu a fianco del padre durante le vicende del suo regno (fino al giugno Carlomanno, ma non riuscì a resistervi.
La città, infatti, si arrese non appena Carlomagno mosse corpo di spedizione, che aveva a capo il "saccellarius" e "logotheta" ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] aspre.
Nel settembre del 1499, all'appressarsi dell'esercito francese guidato dal capo dei ghibellini milanesi Gian ss.; C.Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco (1450-1500), Milano 1948, p. 29; G. P.Bognetti, La città sotto i Francesi, in Storia ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] segreta aveva ramificazioni anche a Parma, e in questa città, per desiderio del duca di Modena, venne inviato un elenco di persone . Ripresa la guerra, nel 1849 fu nominato colonnello capo di Stato Maggiore della legione lombarda, il cui comando ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] gli fu affidata dal 1834 la riorganizzazione e il comando in capo della guardia di interna sicurezza. Nel 1848, poiché questo legato soprattutto agli ambienti teatrali della città ed in ispecie ai comici del San Carlino (gli dedicarono versi Giulio ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] del comando supremo dell'esercito fino al febbraio 1916. Promosso colonnello nel luglio 1915 e maggior generale nel giugno dell'anno successivo, fu nominato, nel marzo 1916, comandante di brigata e capo insignito del titolo di Défenseur della città di ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] -ammiraglio nel 1879, fu capo di Stato Maggiore della Marina e presidente del Consiglio superiore di Marina. a Roma. Diario storico politico del 1870-71, Torino 1896, pp. 30-31; R. De Cesare, La fine di un Regno, II, Città di Castello 1909, pp. 233 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] da parte del tribuno della città di Otranto, uno schiavo panettiere, fuggito nella sua città, che il rettore del Patrimonio di era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, n. 34). G. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] egli non avesse il titolo di duca, ma solo quello di "capo e primario della città"; che, diversamente da Alessandro, dovesse scegliere il proprio luogotenente tra gli stessi membri del Senato; che il suo appannaggio non superasse i 12.000 scudi annui ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...