D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] nuovi spiragli d'intesa con l'Austria.
All'atto della liberazione della città, dopo essere stato con C. Prinetti a capo delle guardie civiche, si dedicò con tenacia alla costituzione del partito liberalconservatore: il primo passo fu la riattivazione ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Bruniti", ibid.).
Nel 1272 il L. era di fatto il capo della Cancelleria, sì che il Davidsohn volle scorgere in lui l'" città, arringare fieramente i cittadini); procedure da seguire alla fine del mandato.
Sperimentatore a largo raggio del ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] regola. L'A. chiese il giuramento di fedeltà da tutti; alle città lasciò i loro statuti, ma non permise di farne nuovi senza la in Foligno (gennaio 1355) e poi in Gubbio. A capodel suo esercito era il cugino Blasco, ma scarsi erano gli effettivi ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Partecipa, invece, a capo di 400 uomini d'armi e di 800 fanti, alla fase del recupero pontificio successivo alla pp. 3-53; Saggio di… bibliogr.… di Pesaro…, a cura di I. Zicari, Città di Castello 1950, pp. 39, 59, 80; P. Pieri, Il Rinascimento e la ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] città è in vero cosa maravigliosa", - se viaggiare lo diverte, non altrettanto avviene cogli impegni che il padre vorrebbe imporgli. È colma d'amarezza rimbrottante la lettera del Colonna è, ad esempio, "capo da guerra principale". Ma senza effettiva ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ed aveva agito come tale. In Gaeta, città regia, capitale provvisoria del regno, in attesa di quella conquista di Napoli una corte suprema di appello a cui dovessero far capo tutti i tribunali del complesso di stati da lui posseduti, un Consiglio che ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] vescovo di Gurk Matteo Lang, il 5 agosto entra a Vicenza a capo di 200 cavalli, forte della nomina - ancora del 29 giugno - a luogotenente e governatore in quella città e nel suo territorio. Una titolatura che non ha gran contenuto visto che, essendo ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] in Vigevano, ma che era a capodel comitato della Martesana - del vicariato generale di tutta la Lombardia. I, p. 766; II, pp. 50 s., 465 ss.; G. Giulini, Memorie della città e della campagna di Milano nei secoli bassi, XII, Milano 1760, p. 262; F. ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] campagne di una questione sociale non diversa da quella delle città.
Pur così ricca di dati, l'inchiesta non riscosse conservatori della Rassegna nazionale che lo invitarono a porsi a capodel partito conservatore. A Roma Paolo Campello, che aveva ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] dissenso nei confronti di lui e della regina. A capo degli oppositori finì per collocarsi proprio il fratello della regina il giovane re rientrava già a Palermo. Nel corso del 1168 dalla città di Messina partì un ampio moto di rivolta, indirizzato ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...