FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] chiesa cattedrale - la prerogativa della somministrazione del sacramento a tutti i bambini della città e dei dintorni di essa (Righetti , nella stessa città, un f. frammentario nel Mus. and Art Gall.).Per la produzione mosana, facente capo a Namur, va ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] sua corona sul capo di s. Elisabetta. Più tardi, quando con la posa della prima pietra del coro del duomo di Colonia possedimenti reali in prossimità delle città, per agevolarne la gestione economica. Ancor prima del 1158 furono iniziati i lavori ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] a Capo Sunio, di Ares, ora nell'Agorà di Atene, di Nemesi a Ramnunte). Avanti al pronao, entro la peristasi e in corrispondenza del un volto che possa confrontarsi e competere con quello delle città d'Oriente: ma la scelta ancora una volta non ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] all'epoca micenea. Facendo capo a Micene stessa, una il p. a N dell'antica città di Assos, costruito col sistema di travi 38; O. G. S. Crawford, Il ponte Romano, in Le Meraviglie del Passato, fasc. 22, 1928, pp. 937-948; Mostra Augustea della Romanità ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] copertura a volta dell'ala occidentale del castello della città, realizzata però solo all'epoca del re Venceslao IV (1361-1419). dello Schnütgen-Mus. di Colonia - come una corona dal capo di figure femminili. Appare qui, in tutta la sua evidenza ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] tende a unire analogicamente cosmo, uomo e città. Il centro del mondo veniva identificato nell'omphalòs di Delfi ( la maggior cappella formarsi debba come principale membro e capodel tempio [...]. Similmente la quadratura dell'ampio petto alla ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] ). Quest'ultimo fu deposto dal 1461 al 1470 da Edoardo di York, capodel ramo plantageneto di York; governò ancora un anno dal 1470 al 1471 per a Le Mans (v.), sua città natale - nella cattedrale si trovava la tomba del padre -, vi fece costruire l' ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] dall'arcivescovado di Sens, mentre Reims fu a capo di una potente provincia ecclesiastica i cui confini ricalcavano cappella del sec. 13° e la grande sala del 15° del palazzo del Tau ricordano il fasto dei potenti arcivescovi della città, grandi ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] fogliati; volti umani con canestra sul capo; erme bifronti; orsi addossati; 'teste Pistilli, L'architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1189-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] fu a capo di una serie di monasteri appartenenti al vescovado di Bamberga, nella diocesi di Ratisbona, ed ebbe la funzione di 'avamposto' della riforma (Stein, 1987) alle porte della città di Ratisbona, fedele all'imperatore. Nell'agosto del 1114 il ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...