Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] fraternità; 3) attività economica come mezzo per costruire una città umana prospera e giusta, in cui si possa coltivare II, a capodel quale stava ancora Medolago Albani, con il nome di Unione economico-sociale. Il quadro del movimento cattolico ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] importa se lo è di una città o di un’altra. Curiosamente, si tratta del medesimo argomento addotto oggi dalla Chiesa Atanasio presenta un’immagine monolitica della sua persona come capo indiscusso della Chiesa di Alessandria di fronte ai nemici ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] per esempio quando afferma di non essere riuscito a scoprire la città di cui I. era vescovo. Tuttavia dispone anche di fonte monarchico. Secondo Brent, I., autore del Contra Noetum, sarebbe subentrato a Roma a capo della comunità dopo la morte dell ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] risaltava decisamente il papa, che non era solo il capo visibile della Chiesa, ma anche il sovrano dello Stato pontificio di grande rilievo e di guida della città di Roma all’indomani della rivoluzione romana del 1848-1849, non mancò di prospettare ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] privilegio che tutti i vescovi lo ritenessero il loro capo, come il re è capo di tutti i giudici ("ut in toto orbe romano , a vietare la costruzione di chiese in città senza l'approvazione del vescovo, a destinare alla costruzione delle chiese la ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Forze nuove, facente capo a Carlo Donat Cattin, della Cisl, come Luigi Macario e Pierre Carniti, e del Psi come Riccardo Lombardi di cultura e di politica», oggi pubblicata dall’associazione Città dell’uomo, fondata da Giuseppe Lazzati. Nel decennio ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] che regolano la vita religiosa della città (da cui la denominazione greca di del popolo cristiano: «In questo tempio vi sono anche troni, innumerevoli panche e sedie quante sono le anime in cui risiedono i doni dello Spirito santo […]. Nel capo ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] dai disordini della città e sotto la protezione del re. Ma questi rifiutò il trasferimento del sinodo. La terza ingiunzione del re, la , residente a Sirmio, una spedizione di Ostrogoti con a capo il "comes" Pitzia. L'intento era quello di irrobustire ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Giambattista, con l'aiuto dei Perugini, si posero di nuovo a capo della rivolta nel Patrimonio di S. Pietro. Nel maggio 1370 l' che venne chiamata "Roma", testimonia la nostalgia del ritorno nella Città Eterna. Il papa la fece decorare dal ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] condurre gli uomini verso la salvezza e instaurare qui sulla terra la città celeste (Ugo di S. Vittore, 1854, II, 2, città di Cristo come una prodezza e un segno del favore divino che lo consacrava nel suo ruolo di capo della cristianità (lettera del ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...