LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] dall'amico A. D'Ancona, espressione del gruppo moderato che faceva capo a B. Ricasoli. E proprio dalla diverse, in Scuola e città, XLVIII (1997), pp. 13-23; M. Farnetti, I notturni di Pinocchio, in Id., L'irruzione del vedere nel pensare. Saggi sul ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] con ogni probabilità, divenne vescovo di Pavia. Trattandosi della città sede del Regno, tutto lascia pensare che a questa nomina non fosse Lo status regale di Teodorico non è quello di un capo di truppe barbare in cerca di stanziamento: non una parola ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] svolto nel 1933 di redattore-capo di Quadrivio, il settimanale di s'è ritirato nella sua città natale, Nataca (Catania), Milano 1950, pp. 301-04; E. Falqui, Tra romanzi e racconti del Novecento, Messina-Firenze 1950, pp. 159-62; G. De Robertis, ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] del C. ed una nota di G. Marchiori). Del 1936 è anche L'Italiae l'Europa (estratto, Rocca San Casciano).
Tre anni più tardi uscì Il cielo sulle città rompere l'interna unità che cementa da un capo all'altro la sua produzione letteraria. Questa unità ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] scient. e filologici…, XXVIII, Venezia 1743)confuta la tradizione del primato capodistriano sulla penisola, e asserisce che la città doveva il nome al solo fatto di essere situata al capo dell'Istria. La stesura di questa operetta gli dette occasione ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] del 1958: lo dirigeva Pampaloni, con Nello Ajello redattore capo. Ma la sconfitta del Movimento alle elezioni portò alla chiusura del ricevette la cittadinanza onoraria della città di Sarzana. Fu a Parigi all’inizio del 2000, mentre in ottobre uscì ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] a sé Firenze in un momento in cui l'influenza del Savonarola in città si andava facendo sempre più profonda, aveva fatto sapere che che le acque si fossero calmate. Al suo posto di capo della seconda cancelleria era stato eletto nel frattempo (il 19 ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 'Istituto di studi superiori della stessa città e, per alcuni anni, fu professore prepolitico e istintuale e mettono quindi capo ad un esaltato rigetto di ogni col duca stesso l'eventualità di un'abdicazione del re e di una sua reggenza: un'ipotesi ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] in prosa il quadro dell'umanesimo romano tra gli inizi del pontificato di Leone X e il Sacco di Roma, nel 1563. Si occupa di affari della città e nel 1538 riceve la piena cittadinanza necessità di rifarsi da capo, controllando sugli originali le ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] sei anni.
"Del tema non poteva venire a capo se non uno che possedesse la letteratura latina dell'Impero e del Medioevo, le lingue università) di Firenze. Qui la vita intellettuale della città e la frequentazione di eminenti colleghi e di numerosi ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...