BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] delle Indie occidentali e orientali, si diffusero largamente nel Messico, nel Perù, in Cocincina e in Cambogia; i cappuccini a cura di B. Giannelli); Regole del Seminario de' chierici della città di Benevento, riconosciute, riformate ed accresciuto ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] 1917 risiedette in Messico dove collaborò alla riforma agraria voluta dal dittatore Porfirio Díaz. Sul finire del 1917 si spostò una lunga crisi creativa: non aveva smesso di scrivere racconti di città e di bosco, di fabbrica e di scoglio, e apologhi ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Aulenti, 6.1.ua1.35): in Unione Sovietica nel 1961; in Messico nel 1962 e in diversi altri Paesi dell'America Latina nel 1968; Ancora il tema degli snodi infrastrutturali nella grande città fu al centro del progetto, di pochi anni successivo, per la ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] studiato al Conservatorio della sua città con Antonio Abussi dal 1930 al 1940, anno del diploma. Nell’aprile 1939 aveva del Teatro Municipal di Rio (dove costituì anche il Quarteto do Teatro Municipal, primo violino Mariuccia Iacovino), in Messico ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] in particolare alle relazioni diplomatiche con Israele, Egitto, Messico e Cina, paese quest’ultimo nel quale l , s.n.t; L. Sacco, Il cemento del potere: storia di Emilio Colombo e della sua città, Matera 2009; G. Cantarella, Il Pacchetto Colombo. ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] milizie. Esortato a rientrare a Siena dal nuovo signore della città, Alessandro Bichi, non accolse l'invito, così che fu prima che questa tecnica si sviluppasse nel Messico e nel Perù col nome di processo del patio. È noto che la scoperta ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] celesti del Paradiso, la festa invisibile dei corpi di luce.
Diversi viaggi negli Stati Uniti e in Messico, dal , Ida e Useppe fanno ritorno in città: il bambino, di un’intelligenza e d’una vivacità fuori del comune ma affetto da epilessia, muore a ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] (e poi in Niger, Somalia, Messico e Panama). Fatto è che il dagli archivi delle città mesopotamiche, concernenti 1, pp. 209-216; A. Asor Rosa, prefaz. in G.R. Cardona, I linguaggi del sapere, cit., pp. VII-X; F. Remotti, in L'Uomo, n.s., III ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] assistette alla famosa Dieta convocata nella città, perché durante l'inverno 1520 di un vescovato in Messico.
Di questo periodo è 1892, pp. 119-50; A. Altolaguirre, Cristóbal Colón y Pablo del Pozzo Toscanelli, Madrid 1903, pp. VII ss., 7, 11, ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] , il quotidiano più importante della città e allora uno dei maggiori del Paese, Sartori iniziò la sua dell’Ordine Bernardo O’Higgins (Cile, 2014) e all’Orden del Águila Azteca (Messico, 2015). Senza dire dei premi che portano il suo nome, come ...
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sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...