La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] alla gran parte degli studiosi, per non parlare del pubblico più vasto.
Per quel che riguarda la Siria, nell’ Sofia di Costantinopoli. L’arredo marmoreo della Grande Chiesa giustinianea, Cittàdel Vaticano 2004.
92 F. Guidobaldi, C. Barsanti, A. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di appartenenza dei cittadini delvasto Impero. Da questo punto di vista, il decreto di Decio del 250, che scatena , ma ricevono segretamente da alcune genti in villaggi o in alcune città nome e culto. Il resto della loro moltitudine è chiamato così ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] spazio antistante il palazzo dei Normanni. Al suo posto, nel vasto piano, vi è oggi un edificio per oratorio, detto dei a cura di P. Sella, Cittàdel Vaticano 1945, p. 150.
31 A. Caleca, Pittura del Duecento e del Trecento in Sardegna, in La pittura ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] L’opera di Mosè copre un segmento cronologico molto vasto, perché va dalle origini mitiche fino al 439
7 G. Garitte, Documents pour l’étude du livre d’Agathange, Cittàdel Vaticano 1946.
8 L’edizione critica della versione armena fu pubblicata per la ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] alla Chiesa dai contribuenti. Un complesso di funzioni vasto e articolato102. Per far fronte a questi compiti la Vaticanis, Cittàdel Vaticano 1970-1980; G. Caprile, Cronache del Concilio Vaticano II, voll. 1-5, Roma 1966-1969; Storia del concilio ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] religioso come quello cristiano, che è diffuso nel vasto Impero romano e che aspira a una certa unità 1996, pp. 219-389.
66 Epigrammata Damasiana, rec. A. Ferrua, Cittàdel Vaticano 1942, n. 18,1; Inscriptiones latinae christianae veteres, hrsg. von ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] successivi, in tutto l’Occidente latino il vasto mondo delle istituzioni monastiche fu ripetutamente scosso e vedere Roma come icona culturale (1500-1800), in Roma, la cittàdel Papa. Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] in italiano, uscirono nel 1960-1967, trovando vasta accoglienza del pubblico, ebraico e non. Dopo tre edizioni fatte , a cura di F. D’Aiuto, G. Morello, A.M. Piazzoni, Cittàdel Vaticano 2000.
12 Su di lui cfr. E. Fiume, Giovanni Diodati, un ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] un punto di riferimento non solo tra i cattolici, ma anche nel più vasto mondo ‘cristiano’»48.
Note
1 Si veda A. Riccardi, Chiesa del Papa e Chiesa locale. Roma la città di tutti i cattolici, in Divinarum rerum notitia. La teologia tra filosofia e ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] consentì al comandante imperiale Alfonso d'Ávalos marchese delVasto, di acquartierare truppe nel Ducato, ritenendo che di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Cittàdel Vaticano 1991, ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...