Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di appartenenza dei cittadini delvasto Impero. Da questo punto di vista, il decreto di Decio del 250, che scatena , ma ricevono segretamente da alcune genti in villaggi o in alcune città nome e culto. Il resto della loro moltitudine è chiamato così ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] spazio antistante il palazzo dei Normanni. Al suo posto, nel vasto piano, vi è oggi un edificio per oratorio, detto dei a cura di P. Sella, Cittàdel Vaticano 1945, p. 150.
31 A. Caleca, Pittura del Duecento e del Trecento in Sardegna, in La pittura ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] L’opera di Mosè copre un segmento cronologico molto vasto, perché va dalle origini mitiche fino al 439
7 G. Garitte, Documents pour l’étude du livre d’Agathange, Cittàdel Vaticano 1946.
8 L’edizione critica della versione armena fu pubblicata per la ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] alla Chiesa dai contribuenti. Un complesso di funzioni vasto e articolato102. Per far fronte a questi compiti la Vaticanis, Cittàdel Vaticano 1970-1980; G. Caprile, Cronache del Concilio Vaticano II, voll. 1-5, Roma 1966-1969; Storia del concilio ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] religioso come quello cristiano, che è diffuso nel vasto Impero romano e che aspira a una certa unità 1996, pp. 219-389.
66 Epigrammata Damasiana, rec. A. Ferrua, Cittàdel Vaticano 1942, n. 18,1; Inscriptiones latinae christianae veteres, hrsg. von ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] successivi, in tutto l’Occidente latino il vasto mondo delle istituzioni monastiche fu ripetutamente scosso e vedere Roma come icona culturale (1500-1800), in Roma, la cittàdel Papa. Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] in italiano, uscirono nel 1960-1967, trovando vasta accoglienza del pubblico, ebraico e non. Dopo tre edizioni fatte , a cura di F. D’Aiuto, G. Morello, A.M. Piazzoni, Cittàdel Vaticano 2000.
12 Su di lui cfr. E. Fiume, Giovanni Diodati, un ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] un punto di riferimento non solo tra i cattolici, ma anche nel più vasto mondo ‘cristiano’»48.
Note
1 Si veda A. Riccardi, Chiesa del Papa e Chiesa locale. Roma la città di tutti i cattolici, in Divinarum rerum notitia. La teologia tra filosofia e ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] consentì al comandante imperiale Alfonso d'Ávalos marchese delVasto, di acquartierare truppe nel Ducato, ritenendo che di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Cittàdel Vaticano 1991, ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] anche benefici nella sua regione d'origine e in un ambito più vasto: arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete cattolica, il papa li fece scacciare da molte cittàdel Contado Venassino. Ma quest'avvio difficile non deve ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...