CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] alla fine dell'anno precedente, ed appena giunse a Cittàdel Messico pubblicò la Exposición astronómica de el Cometa,Que el attività missionaria, che rimasero a lungo inediti. Il più vasto e importante di essi reca il titolo di Favores Celestiales ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] aveva richiesto con insistenza alla S. Sede la cessione della città al Regno borbonico, anche sulla base di uno scambio di necessità di una presenza viva e partecipe del laicato cattolico nei vasti processi di trasformazione della società civile e ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Farnese) andava a vantaggio del suo rivale, proprio mentre cercava di formare un vasto fronte antimperiale. Le perplessità riusciva, G. considerava una veloce esecuzione del piano imperiale contro la città l'alternativa meno rovinosa. Non intendeva ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] . Non era però privo di personalità: poco noto al vasto pubblico della capitale, poco amato dalla popolazione che aveva sperimentato ruolo privilegiato che la città di Roma si era visto riconoscere all'interno del disegno papale avevano rappresentato ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] il 1055, in occasione del riavvicinamento della nobiltà milanese all'imperatore, quando la città divenne uno dei capisaldi poco fuori da questo avvicinamento a Roma.
Questa vasta azione riformatrice e accentratrice nel campo ecclesiastico, condotta ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] il re d'Inghilterra gli fece, il soggiorno del papa a Parigi e, soprattutto, l'invito che la città di Roma gli rivolse di rientrare in sede ; A. mosse da Roma verso il sud, s'imbarcò a Vasto (9 marzo 1177), ma puntò dapprima su Zara, ove venne accolto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] delle Signorie. Lo stesso riconoscimento del fatto compiuto assunse significato più grave a Bologna: la città, che si era data alla di sostituire il vecchio edificio con un castello più vasto e meglio difeso, chiamato ora "Palazzo vecchio" per ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] dunque riuscito ad eliminare le cause profonde di contrasto e di vasto malcontento, e difatti la situazione interna di Roma continuò ad essere le necessità del clero e, soprattutto, i bisogni della popolazione meno abbiente della città con regolari ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] al tribuno Costanzo il compito di presiedere alla difesa della città e invitando tutti a prestargli obbedienza (ibid., n. e perfino superiori ai grandi esempi del passato (come prova il caso di Benedetto), con una vasta tipologia che va dai monaci e ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] avevano da due decenni contribuito a promuovere una vasta serie di attività commerciali, industriali e finanziarie vigna, ecc. (per 4.000 scudi d'oro del sole). Il 3 luglio 1583 comprava una casa in città in piazza St-Pierre (per 1.920 scudi d ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...