MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] e Marcellino, Lorenzo, Agnese; rispettivamente ai cimiteri al Vaticano e lungo la via Ostiense le tombe sub divo degli traslazione, effettuata a Milano da Ambrogio, vescovo della città, verso la fine del V sec., dei corpi dei martiri Nazario e Celso ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (etr. probabilmente Chaire, Cheri, lat. Caere; altra denominazione, usata specialmente dai Greci, ῎Αγυλλα)
M. Pallottino
Città etrusca e romana [...] tracce degli edifici etruschi della città: in particolare i basamenti di un tempio (detto del Manganello) e tratti di mura civiltà che diciamo orientalizzante, attualmente conservati al Vaticano nel Museo Gregoriano Etrusco. Successivamente (VI ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] esempio insigne il "casino di Pio IV" nel bosco del Belvedere (Vaticano), modello di un tipo particolarissimo di "villa suburbana" un'opera simile era stato di Raffaello) e due ricostruzioni della città: una, incisa da Giulio de' Musi nel 1553, assai ...
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GIUNONE (Iuno)
G. Ambrosetti
La dea Iuno italica non ha in origine alcun rapporto con Hera (v.). È oggi rifiutata la identificazione con Διώνη, ed è negato lo stesso nesso linguistico che, attraverso [...] di G., come nel sarcofago vaticano della Sala delle Muse.
Data come protettrice ed amministratrice delle città. In questa attribuzione G. sono i culti italici di Ardea, Norba (in un bronzetto del III sec. a. C., trovato nel santuario, si riconosce ...
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Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (Tuscana - Tuscania)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Marta, sorta al punto di incontro tra le strade che fin dall'epoca etrusca [...] del retroterra tarquimese), come provano ritrovamenti sporadici di alcune lastre fittili di rivestimento templare e di ceramiche italo-corinzie e buccheri, acquistò progressivamente importanza, fino a divenire, tra il IV e il I sec. a. C., una città ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] 855) intorno alla basilica di S. Pietro in Vaticano, e della città di Leopoli (854), nell'entroterra di Centumcellae ( o 'a gola', che racchiudevano l'abitato, mentre la sommità del castello era occupata da una torre, talvolta associata a un palatium ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] isola di Faro (da cui ebbe il nome) antistante alla città, per opera dell'architetto Sostratos di Cnido. La costruzione all'imbocco del porto una grande nave da carico che era servita al trasporto a Roma dell'obelisco del circo Vaticano (Plin., Nat ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] del III sec. (245 d. C.). L'interno di quest'edificio, piuttosto povero ed appartato dal resto della città, : F. Franchi de' Cavalieri, Il rotolo di Giosuè, codice vaticano palatino greco 431, riprodotto in fototipia e fotocromia a cura della ...
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DOIDALSAS (Δοιδάλσης, Δάιδαλος, Doedalses)
L. Laurenzi
Scultore greco, di Bitinia, della seconda metà del III sec. a. C., autore della statua di culto di Zeus Stratios a Nicomedia (Eustath., ad Dion. [...] Zeus a Nicomedia - città fondata nel 264 - è stato riconosciuto dall'Overbeck nella raffigurazione di monete di Bitinia del tempo di Prusia I . Nella copia migliore, del Museo Vaticano, si osserva come nella rielaborazione del tipo per la traduzione ...
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FILOTTETE (Φιλοκτήτης, Philoctetes)
A. Andrén
Eroe greco che ispiro piu volte gli artisti antichi.
Secondo il mito accennato già nell'Iliade ed elaborato poi specialmente nelle tragedie di Eschilo, Sofocle [...] ove, guarito da Macaone, uccise Paride e provocò la caduta della città.
Pausania narra (i, 22, 6) che nella Pinacoteca dei altra trovata a Colonia; nonché nel celebre Torso del Belvedere al Vaticano. Una lucerna romana mostra F. giacente nella ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...