LOMELLO (A. T., 24-25-26)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
*
Paese della provincia di Pavia, l'antico Laumellum; posto a 92 m. s. m., sulla riva destra del fiume Agogna. Il suo comune (22,24 [...] 2881 nel 1931. Stazione ferroviaria della linea Pavia-Alessandria; tram per Pieve del Cairo e Mortara.
Monumenti. . Lorenzo ha pure avanzi romanici.
Storia. - Piccola città romana della XI regione augustea d'Italia (Transpadana). Di probabile origine ...
Leggi Tutto
SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] divise la sua sempre più fiorente attività tra Firenze e Arezzo, città quest'ultima dove è nuovamente documentata la sua presenza già nel 1392 1975) abbia assegnato l'affresco al Maestro dellaPieve di Sietina, nella cui bottega viene contestualmente ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] - testimoniano G. attivo a Prato quale architetto della ricostruzione dellapieve (poi cattedrale) di S. Stefano, a partire 211.
Letteratura critica. - T. Trenta, Guida del forestiere per la città e il contado di Lucca, Lucca 1820, p. 26; A. ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] si esplicava propriamente e in primo luogo nell'immagine dellacittàdella Giustizia. Ebbene, davvero Venezia avrebbe - ai da Bartolomeo d'Alviano, ebbero ragione degli Imperiali a Pieve di Cadore (1508). Tale cambiamento si produsse forse dietro ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] alcun significativo allargamento, nonostante l'avvenuto assoggettamento dellecittàdella Terraferma, i cui ceti dirigenti rimasero così giurisdizionali dei Gabriel, fece issare sul campanile dellapieve l'iscrizione "1577, 23 zugno è morta ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] M. Pasquinucci, Le città etrusche, Milano 1973, p. 48; P. Bocci Pacini, P. Zamarchi Grassi, Pieve a Socana, in G. Colonna (ed.), Santuarî d'Etruria, cit., pp. 164-167. - Pyrgi: AA.VV., Santa Severa (Roma). Scavi e ricerche le sito della antica Pyrgi ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti dellecittà italiane del [...] conquista dellacittà nel primo '400.
Proprio con l'occupazione di Padova e delle altre cittàdella Terraferma visto il suo prestigio accresciuto grazie a prè Domenico Groppi, pievano di S. Barnaba e cancelliere inferiore, morto intorno al 1508 ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] 25 marzo 1455 la Lega italica fu proclamata in tutte le maggiori cittàdella penisola.
Da più di settant'anni la Lega italica è un entrambe le richieste. La sconfitta a Pieve di Cadore, nel 1508, della disorganizzata invasione imperiale per mano di ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] E) per il duomo aretino e di un antifonario de tempore (Arezzo, Arch. Capitolare, A; B) per la pievedella stessa città, che rivelano qualità forti, diverse dal modello bolognese, ma piuttosto di estrazione germanica: grandi misure, colori sul verde ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] cornici, finte gemme, medaglioni, ecc.).Altre cittàdella Germania videro fiorire nella seconda metà del sec s. Donato firmato da Paolo e Pietro orafi aretini nel 1346 (Arezzo, pieve di S. Maria; Galoppi Nappini, 1984), alle formelle che dal 1316 al ...
Leggi Tutto
pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...