PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] interessati a Carpi, già castrum dei Canossa, la cui pieve di Santa Maria, passata alla Santa Sede assieme all’ stessa (in età avanzata, a 60 anni) nel primo convento femminile dellacittà, quello di S. Chiara. Quanto ai francescani, l’evoluzione è ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] prime trasformazioni dell'economia industriale verificatesi nella città) la crisi del tessuto sociale delle campagne saggio sulla psicologia nella storia, anche una annosa ricerca sulla pieve e sul contado del Seprio fra il Medioevo e il Settecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] al XVI secolo, Venezia 1995, pp. IX-XXV.
G. Chittolini, Il tema dellacittà, in Tra Venezia e l’Europa. Gli itinerari di uno storico del Novecento: luzzattiana, della genesi del capitalismo è anche l’opera più celebre di Amintore Fanfani (Pieve S. ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] e alle scaramucce nella Pieve di Ledro. Nell'unica lettera conservataci della corrispondenza tra il D assunse la carica di capitano a Vicenza. Rimase in questa città fino alla fine dell'anno seguente: il 29 dic. 1471 gli succedette Francesco ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] traino e da soma, e non mancarono neppure rappresentanze dellecittà; era il primo incontro dopo il concilio di Pasquale II, Atti del Convegno per il IX centenario del Concilio di Pieve di Guastalla (26 maggio 2006), a cura di G.M. Cantarella ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] 'età, i cinque nominarono il D. governatore dellacittà e comandante delle milizie cittadine. L'elezione del D. sollevò meriti militari, proprio nel momento più critico della guerra (quando, dopo la caduta di Pieve di Teco, in cui anche il generale ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] dei fratelli. Portò a compimento l’unificazione dellacittà a pianta rettangolare, eliminando il pericoloso policentrismo - C. Frison, Mirandola 1988, pp. 9-50; Quarantoli e la sua pieve nel Medioevo, a cura di B. Andreolli - C. Frison, San Felice sul ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] adottare per assicurare ai figli un degno futuro nella città natale.
L'insieme delle sostanze di Matteo Strozzi consisteva in poche case ( dimora signorile e casa del contadino presso la pieve di S. Maria dell'Antella (per un valore complessivo di 850 ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] gruppo dominante nello Studio e nella città costituisce in fondo la nota più caratteristica della sua personalità e di essa si alla stesura dell'accordo tra il vescovo di Bologna e gli abitanti di Pieve di Cento circa la questione delle decime. ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] 'accordo fu la cessione al papa dellecittà da lui rivendicate, in primo luogo Bologna. Il successivo 3 settembre il cardinale entrava in città, accompagnato tra gli altri dai signori di Cento e di Pieve di Cento e dalle loro milizie. Il 29 settembre ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...