PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] s.
G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo e alla descrizione dellacittà e campagna di Milano ne’ secoli bassi, III, Milano 18532, pp. 771 1995, p. 278; W. Maleczek, La pieve di Casorate nella controversia con il monastero cisterciense ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] uccisione dei consanguinei Manfredo e Alberghetto Manfredi, organizzata presso la pieve di Cesato dal padre Alberigo. In seguito al bando, trovare una tregua con la parte avversaria all'interno dellacittà; l'accordo fu coronato dal matrimonio del M. ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] del Fracasso a Pieve Santo Stefano, ove gli venne affidato il comando di un grosso contingente dell'esercito sforzesco che giunti sotto le mura dellacittà, parlamentavano coi magistrati di Mortara sulle condizioni della resa, un contingente di ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] lega milanese aprì le ostilità. Lo scontro avvenne a Gibello, nella pieve di Altavilla, tra Cremona e Parma (7 giugno) e l'esercito nei mesi precedenti e della posizione politica dellacittà in ordine al problema della pace. Conosciuta la posizione ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] . 197, 206 s., 235-239, 633 s., 641-643; F. Amadei, Cronaca universale dellacittà di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, città conveniente, in Il tempo dei Gonzaga, Guastalla 1985, pp. 20-24, 31-33; G. Zarri, Dalla pieve ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] era naturalmente la città di Bologna e il legato pontificio vi fece il suo ingresso trionfale il successivo 3 settembre. Lo accompagnava anche Nanne, a capo di una schiera di armati provenienti da Cento e Pieve di Cento. Alla fine dello stesso mese ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] 'H. era già rettore della chiesa parrocchiale di S. Martino in Mistelbach. Questa ricca pieve, situata nella diocesi di .
Nell'estate del 1463 l'H. incontrò crescenti difficoltà nella città di Trento e si risolse a chiedere soccorso a Sigismondo. In ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] area territoriale compresa nella pieve di Santarcangelo e nelle cappelle di Camerano e di Castel dell'Uso.
La prima Giovanni (1304) che, di fatto, deteneva la signoria dellacittà dal 1296 aveva risvegliato le sopite lotte di fazione, creando ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] difese la città di Arezzo dall’assedio della Lega guelfa. Una volta smontato l’assedio, l’esercito senese, separatosi dal contingente fiorentino, venne sbaragliato dagli Aretini guidati da Guglielmo e da Buonconte presso il guado di Pieve al Toppo ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] padre, dallo zio e da lui stesso con banchieri dellacittà. Così, sul finire dell'agosto 1273, fu siglato un patto in base Siena - il 26 giugno cadde in una imboscata presso la Pieve al Toppo, preparata da Buonconte da Montefeltro e Guglielmino dei ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...