TADDEO di Napoli
Luigi Russo
TADDEO di Napoli. – Ben poche sono le informazioni biografiche sul conto di Taddeo, se non che la sua nascita deve collocarsi approssimativamente verso la metà del Duecento. [...] sua origine napoletana, o quanto meno il suo radicamento nella città partenopea: tutti i sei manoscritti a noi pervenuti attribuiscono in Siria da alcuni mercatores (ibid., ll. 895-898). Dunque egli conobbe per esperienza diretta la situazione della ...
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BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di Giovanni Berchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] , di cui la sua opera di storico della illustre città adriatica voleva essere, ed era, una impegnata 1864-1865; Relazioni dei consoli veneri nella Siria, Torino 1866; Sulle cognizioni che avevano i Veneziani dell'Abissinia, in Boll. d. Soc. geografica ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] 1764, da questa città: nel 1739 è da segnalare un suo viaggio a Roma, dove la sua interpretazione giovò al successo dell'opera Astarto di D 17 genn. 1752 interpretando l'opera Adriano in Siria del compositore tedesco.
Fu apprezzato cantante ma meno ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] A detta del Priuli, era comandante di galera in Siria già nel 1429 e come tale ottenne qualche piccolo sua armata, forte di duemila uomini già stava per impadronirsi dellacittà., quando giunse in soccorso degli assediati Tourakhan-oghlon omer ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] coevi, egli operò lontano dalla sua città natale, sprovvista di una vera corte sino a Creta, a Cipro, in Siria e in Egitto. Di certo soggiornò p. 58; Id. - A. Pezzana, Continuazione delle memorie degli scrittori e letterati parmigiani, V, Parma 1825 ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] genovini, per essere esportate "ultramare" (cioè, in Siria ed in Palestina); lì dovevano essere vendute e , 316; II, nn. 23, 27-29, 41, 57, 63, 157 s.; S. Grassi, Storia dellacittà di Asti, Asti 1817, I, pp. 254 s., 274; II, pp. 214 s.; N. Gabiani. ...
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CATTANEO (Della Volta), Andreolo
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Andreolo della Volta, nato a Genova attorno alla metà del sec. XIII, portò il nome del padre, ma fu tra i primi ad adottare il nuovo cognome [...] in Siria 800 bisanti d'oro d'Alessandria al C. che quello stesso giorno, forse in procinto di lasciare la città, nominò , Arrigo preferì evitare lo scontro diretto: aprì le porte dellacittà all'imperatore e ne riconobbe la sovranità. Andronico II, a ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] dell'Ordine francescano, collaborò alla traduzione latina della Commedia dantesca realizzata in Pistoia da Matteo Ronto; è probabile che avesse soggiornato in Siena, città di F., diretto questa volta in Siria. Qui, per incarico del Niccoli, raccolse ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] Traiano di D. Tritto, 30 maggio 1818 (Licinio), Berenice in Siria di M. Carafa, 29 luglio 1818(Togorma), Ricciardo e Zoraide lasciò Vienna per Venezia, dove si spense il 5 dicembre dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Notizie in Allgemeine musikal. ...
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BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...] della politica orientale del fratello volta a spostare, dopo la sconfitta di Acri del 1258, il centro degli interessi coloniali genovesi dalla Siria , un colpo di mano aveva fatto cadere la città, ponendo fine all'Impero latino d'Oriente. Nonostante ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....