GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] Bergamo per esercitarvi la carica pretoria. I problemi dellacittà (le famiglie nobili erano tradizionalmente divise nelle procedette con rapida e brillante operazione alla conquista dellaSiria e dell'Egitto (1516-17); la flotta veneziana, comandata ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] alle vicende del Mediterraneo orientale, dellaSiria, dell’Iran, dell’Afghanistan, dell’Etiopia il cui studio non evidente, per es., che le cittàdelle zone costiere abbiano resistito più a lungo di quelle dell’entroterra e che l’urbanesimo orientale ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] sede metropolitana fu trasferita a el-Kerak nel Moab) e dellaSiria I (Tiro). Per il patriarca di Gerusalemme fu creato Monte Tabor (1103), a cui in seguito dal 1128 subentrò la città di Nazareth elevata a sede metropolitana, che al più tardi a ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] per la complessa rete di signorie e libere cittàdella Marca Trevigiana, e del Veneto in generale, Veneziani nel mare di Siria da parte di truppe genovesi aveva ulteriormente raffreddato i difficili rapporti fra le due città. A comporre la lite ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] l'obiettivo di M. consisteva nell'assicurarsi il possesso dellaSiria: poteva contare su forze sufficienti e non voleva la restituzione di Gerusalemme, di Lydda e della strada che conduceva alla Città Santa. Il Toron (Tibnin) e Betlemme furono ...
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Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] di sangue, ma quando il conflitto ha raggiunto anche città come Damasco e Aleppo le carte sono state sparigliate. Convincere Putin che gli interessi energetici russi in Siria e l’uso della base navale di Tartus (l’unica di Mosca nel Mediterraneo ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] storia degli studi sull’antica città e con essi Pettinato ha guadagnato un posto di rilievo nella storia della scienza. Con i suoi libri la storia e la cultura delle antiche popolazioni della Mesopotamia e dellaSiria, quasi ignorate prima. Ha così ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] e organizzate.
A Mosca, ma anche in altre grandi città, seppure in misura minore, ad animare la protesta sono dell’opposizione e, in campo internazionale, l’irremovibile posizione in difesa dellaSiria di Bashar al Assad – appaiono conferme della ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] , 1948-49) e alla successiva annessione della Cisgiordania (con la città vecchia di Gerusalemme), il regno assunse il che aveva visto la riconciliazione con Siria ed Egitto e un limitato intervento a fianco dellaSiria. Per il timore di un ritorno ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] in un viaggio alla volta della Palestina e dellaSiria: dal Cairo, attraverso la zona costiera della penisola del Sinai, questa delle vicende di cui fu protagonista, brevi, ma efficaci, descrizioni dei luoghi attraversati, dellecittà visitate e delle ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....