MINGHETTI, Prospero
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 2 genn. 1786 da Giuseppe e da Teresa Mazzacani, proprietari terrieri che si arricchirono con il commercio durante il periodo [...] diDavid e ai modelli eroici di Camuccini e alcuni Ritratti e Schizzi di teste con copricapi orientali, tipici esempi di , Memorie delle cose più rimarcabili che accadute sono giornalmente nella nostra cittàdi Reggio (1820-1861), I, pp. 28, 31, 64; E ...
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MORETTI LARESE, Eugenio
Francesco Franco
MORETTI LARESE, Eugenio. – Nacque a Venezia nel 1823, secondo quanto risulta da un censimento demografico del 1857 (Lugato, 2003, p. 771). Il nome dei genitori [...] la cittàdi Tiro nel 1123-1124, sostituito nel 1878 per il precario stato di conservazione di genere invece dominano le influenze dell’arte francese (David, Ingres, Gros, Gérôme).
Nel 1856 partecipò alla mostra dell’Accademia di belle arti di ...
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SEMENTI, Giovan Giacomo
Fabrizio Biferali
– Nacque a Bologna il 27 agosto 1583 da Vincenzo Sementi.
La sua formazione professionale si svolse nella città emiliana nelle botteghe del fiammingo Denys [...] si attribuiscono i putti a sinistra di Cristo), dei pennacchi (David, Isaia, Salomone, Zaccaria) e dei di morire; poi per qualche tempo si rihebbe; ma ultimamente di nuovo gli tornò il male e l’atterrò e l’estinse di fresca età; et in questa cittàdi ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] approvazione di Marco Antonio Flaminio, aveva messo mano al completamento dell’opera di lui versificando in latino i Salmi diDavid. , grazie ad amici, come gli Ugoni, ottenne di essere chiamato dalla città a insegnare le lettere. Sia gli Ugoni che i ...
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ROSSI, Ernesto
Cecilia Carponi
– Ultimo di cinque figli maschi (Emilio, Egidio, Eugenio ed Enrico), nacque a Livorno il 29 marzo 1827, da Giuseppe, ex ufficiale napoleonico divenuto commerciante di [...] nei drammi di Vittorio Alfieri Oreste, nel ruolo eponimo, e Saul, nel ruolo diDavid. Specialmente M. Schino, Racconti del Grande Attore, Cittàdi Castello 2004. Ad esse, si aggiungano: L. Fortis, E. R. Ricordi di giovinezza, in La Vita Italiana, n.s ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] nel Meridione, al D., mentre la cittàdi Negroponte doveva essere tenuta congiuntamente e indivisibilmente Le Castel Rosso de Karystos, in Studies in Memory of David Talbot Rice, a cura di G. Robertson-G. Henderson, Edinburgh 1975, deve essere usato ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] Bonsembiante, "ornamento splendido della religione agostiniana e della cittàdi Padova", erano i soli (afferma il Petrarca in una di Laura, e poi l'insistenza sull'"alter David", consumato in vita dal "cupio dissolvi", che lo portò, ad imitazione di ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] semplificata rispetto a quella labronica. o nell'ottagono diDavid con la testa di Golia (Firenze, collezione privata: ibid., pp. pp. 66-69; F. Dal Canto, in Livorno: progetto e storia di una città tra il 1500 e il 1600 (catal.), Livorno 1980, pp. 298 ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] stata un'ottima cassa armonica, è stata una cittàdi una sismograficità non comune: per capirlo, bisogna . 6-11; F. Onofri, Contributo alla conoscenza di Bobi, ibid., n. 7-9, pp. 31-33; M. David, La psicanalisi nella cultura italiana, Torino 1966, ad ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio diDavid, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] di Vesme, che ha condotto ampie ricerche sulla famiglia e sulla sua origine, la forma più corretta sarebbe Garola. Anche nell'indicare in Torino la città il Trionfo diDavid per gli Spada nel 1698 (De Marchi).
Nell'ultimo quindicennio di attività il ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...