LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] la tragedia si sarebbero operati tagli feroci nel corpo delle città italiane (p. 11).
L'attenzione al restauro del Museo del Palazzo di Venezia: nel 1955 la "Mostra di capolavori della pittura francese dell'Ottocento", da J.-L. David a P. Cézanne ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] gli altri impegni del G. in città, quali il Miracolo di s. Giacinto, già nella chiesa di S. Domenico, e la Madonna cui David e un profeta con turbante "dipinto con i raggi di beato" (Richa, IV, p. 288) fiancheggiano la Trinità.
Privi di notizie sono ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] . Le collezioni. Il XIX secolo, a cura di E. di Majo - M. Lanfranconi, Milano 2006, pp. 89 s., 110; La sala dell’Immacolata di F. P.: storia di una committenza e di un restauro, a cura di M. Forti, Città del Vaticano 2010; B. Gennaro, Stamura d ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] una città, I, a cura di G. Cherubini, Firenze 1991, pp. 907-962; F. Caglioti, Donatello, i Medici e Gentile de’ Becchi: un po’ d’ordine intorno alla ‘Giuditta’ (e al ‘David’) di Via Larga. III, in Prospettiva, 80 (1995), pp. 15-58; A.V. Coonin, New ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] l'ultima opera eseguita in città. In queste prime quattro tavole il F. mostra di aver già messo a punto un del Re David che riprende la viola della S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra di aver assimilato ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] è visto, gli interventi (1482-83) in due antifonari della cattedrale di Cremona; a questi si collegano strettamente un foglio con il Profeta David in lettera "G", nella Pinacoteca civica di quella città e due miniature con la Resurrezione a Berlino ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] città e il contado spiccano la pala coi Santi in adorazione della Trinità (1665: Lucca, S. Maria dei servi), quella col Battista e santi (Montecarlo, S. Andrea) e quella del Miracolo di morte al pittore svizzero L.A. David (F.S. Baldinucci [1725-1730 ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] angeli e, nel fastigio, David con il salterio, oggi al Victoria and Albert Museum di Londra. Il dipinto, collocato formazione di Benedetto Bonfigli, in Un pittore e la sua città. Benedetto Bonfigli e Perugia (catal., Perugia 1996-1997), a cura di V ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] Battesimo di Cristo, I quattro evangelisti, La consegna delle chiavi e, sulle due porte laterali, Aronne e Mosé. In quella città il la chiesa arcidiaconale di Agordo, le statue Fede, Speranza e Carità, Mosè e David; per il duomo di Serravalle, due ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] di firme, incontrando il favore delle principali istituzioni scientifiche e artistiche (Incisa della Rocchetta, 1973; Cipriani, 2002). L'istanza tuttavia fu respinta e i lavori regolarmente intrapresi: l’edificio, in seguito intitolato a Davidcittà, ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...