Scrittore, storico dell'arte e critico italiano (Novate Milanese 1923 - Milano 1993). Narratore dall'intensa produzione, che ebbe avvio con I segreti di Milano, ciclo inteso a rappresentare, in chiave [...] presso l'università Cattolica di Milano, ha esordito nel 1954 con un racconto, Il diodi Roserio, che, con (1988) e Verbò (1989). Nel 2012 il Museo d'Arte della Cittàdi Ravenna ha reso omaggio all'intellettuale con la mostra Caravaggio, Courbet, ...
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Comune della città metropolitana di Roma Capitale, Lazio (43,4 km2 con 48.276 ab. nel 2023).
Il centro è situato sulla costa del Tirreno, a E di Anzio, con cui costituisce praticamente un unico agglomerato. [...] cittàdi Anzio e la località di Torre Astura: dunque tale insediamento si sarebbe configurato come un settore periferico della stessa Antium, alla scomparsa della quale l'area si sarebbe riorganizzata come centro autonomo intorno al tempio del dio ...
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Regista italiano (Roma 1911 - Firenze 1999); allievo dell'Accademia naz. d'arte drammatica, si perfezionò a Parigi con J. Copeau. Nel 1948 ha fondato il Piccolo Teatro della cittàdi Roma che ha diretto [...] 1986); Luzi (Ipazia e Il messaggero, 1979; Rosales, 1983); Fabbri (Al dio ignoto, 1980); Betti (Corruzione al palazzo di giustizia, 1983); ecc. Negli ultimi anni ha proseguito la sua attività in Italia e all'estero continuando, anche come insegnante ...
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(gr. Καλχηδών e Χαλκηδών) Antica città della Bitinia sulla costa asiatica del Bosforo. Fondata da Megara nel 7° sec. a.C., passò sotto il dominio persiano, fece parte nel 5° sec. della lega ateniese, cadde [...] che Gesù Cristo, nella sua unica persona divina, possiede due nature, quella divina e quella umana, così che è l’Unigenito diDio in due nature. Papa Leone concesse l’approvazione solo nel 453, a causa del canone 28, per il quale si conferivano alla ...
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Termine greco (ἐπιϕάνεια, «manifestazione»), usato in senso religioso dai Greci per indicare l’azione di una divinità che palesa la sua presenza attraverso un segno (visione, sogno, miracolo ecc.). Sono [...] e l’adorazione dei Magi, celebrando la rivelazione di Gesù al mondo pagano.
Epifane fu soprannome di vari principi ellenistici e poi anche della dea Roma, indicante il concetto che il sovrano o la città dominante è dio presente, apparso in Terra. ...
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Anabattista (Münster, Vestfalia, 1490 circa - ivi 1536). Mercante di panni, si legò dapprima (1524) con M. Hofmann; capeggiò la rivolta antinobiliare a Münster (1532) dove con B. Rothmann introdusse l'anabattismo; [...] borgomastro di Münster (1534), partecipò alle vicende del "regno diDio" con Jan Matthys (o Matthysen) e Giovanni di Leida. Passata la città in mano dei cattolici, K. fu imprigionato, torturato e ucciso. ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] appare come guida a Dio non solo di D. ma di tutti gli animi gentili. E aristocratica è la lirica di lui, come aristocraticamente raffinato in quella città nel 1320; ma qualche studioso ha espresso dei dubbî sulla paternità dantesca di tale opera. ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] gran parte delle sue opere maggiori: la Monarchia di Spagna (1601), la Città del sole (v.), De sensu rerum (1603), del tutto: questa è il fondamento di tutta la speculazione di C., che sembra a volte tentato di identificare Dio e natura. Del resto è ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] di Filippo P. aveva riconosciuto Gesù "il Messia, il Figlio del Dio vivente", in Matteo seguono le famose parole di Cristo: "Beato te, Simone figlio dicittà per esservi nuovamente crocifisso, e della crocifissione di P. a testa in giù.
Lettere di ...
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Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] Gia‛far al-Manṣūr, ebbe il nome ufficiale arabo di Dār as-Salām («casa della pace»), o Madīnat as-Salām («città della pace»), ma prevalse l’originario toponimo iranico (Baghdadu, «dato da Dio») di un villaggio ivi preesistente. Da residenza sovrana e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...