CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] non potevano non piacermi") e, trasferitosi "dai campi nella città", si diede a dettare ben altri versi (quantunque d , che è la progressiva attuazione del regno diDio.
Cominciò dal teatro, proponendosi di dar all'Italia "del secolo nuovo", non ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] lo spazio della teologia. Fede e ragione sono entrambe doni diDio e non possono contraddirsi: la filosofia è ancilla theologiae e 2011, passim; A. Vendemmiati, San Tommaso e la legge naturale, Città del Vaticano 2011; G.C. Garfagnini, T. d’A., ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] violino sull'organo della chiesa plebana ogni domenica a gloria e lode diDio" (in Fogaccia, p. 19). Nel 1660 e nel 1661 recano un'intitolazione palesemente derivata dai cognomi di alcune nobili famiglie della città emiliana (la Bentivoglia, la Pia, ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] di frequentare i loggioni teatrali di quella città. A Bologna il F. studiò scienze economiche, ma assisté con interesse alle lezioni di letterati e di sì può giocare impunemente con "le cose diDio". Il ritrovamento d'un ultimo foglietto manoscritto ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] del 1512. Il F. lasciò Brescia subito dopo la caduta della città e non c'è memoria nella sua opera della grande peste che a . compose il poema volgare in ottave L'umanità del Figliolo diDio, in 10 libri: opera che doveva favorire la sua riammissione ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di mettere in difficoltà il Muratori tentando di trascinarlo su problemi dottrinali: trattando il suo avversario da eretico perché "i beni della Chiesa appartengono direttamente a Dio politica di Clemente XI (1708-1716), Roma-Napoli-Cittàdi Castello ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] incarico affidandogli ufficialmente la mansione di conservatore dei diritti estensi e della cittàdi Ferrara. Altri erano infatti gli incerto. Rifiutato l'argomento di coloro che negano la libertà umana a causa dell'onniscienza diDio, il C. afferma ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] i Normanni avevano giurato una ‘tregua diDio’, partecipò anche Bruno di Colonia che fondò in Calabria, presso ; P.F. Kehr, Papsturkunden in Italien. Reiseberichte zur Italia Pontificia, II, Città del Vaticano 1977, pp. 60, 331, 599, III, pp. 214-216 ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] la condanna diDio, se egli era venuto meno alle intimazioni di Nicolò I e al suo divieto di avere rapporti con pp. 20, 27, 194, 330; F. Gregorovius, Storia della cittàdi Roma nel Medio Evo (trad. it. di R. Manzato), I, Roma 1900, pp. 813-820; L. M ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] , operati da Dio ad intercessione del Beato Alessandro Saoli et altresì otto candelabri...". Di tali grandiosi apparati Firenze 1834, p. 289; F. Alizeri, Guida artistica per la cittàdi Genova, I-II,Genova 1846-47, passim; Id., Guida illustrativa del ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...