DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] nominare T. Porcacchi suo procuratore in città: nel 1554 era a Pescia, in provincia di Lucca, dove, amico della famiglia et come christiano che tema Dio: il che è di gran consolatione agli amici et confusione a chi di lui aveva sinistra opinione" ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] Dio e il Popolo in ossequio all'empito mazziniano con cui l'autore cercava di infondere di Genova più di un articolo in cui chiedeva ai governi dei territori insorti di inviare le loro truppe al Nord. Nella sua città era tornato sul finire di ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] , 1961, p. 55), che genera il dissidio «tra la religione e la ragione da una parte, che gli impongono la concezione di un Dio che comprenda tutto ma in cui tutto si annulli, e l’incoercibile forza del sogno dall’altra, che lo trascina a concepire un ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] permise di allontanarsi con tranquillità da Coste per delle puntate autunnali nel suo Friuli e nelle ville delle città vicine alle anime pure, desiderose di consacrarsi a Dio -, è già una attestazione della capacità del D. di comporre versi, e della ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] scibile, raggiunse fama di buon medico e di maestro agli altri medici nella sua città, dedicandosi in particolar dell'unione ipostatica si fonde con quella malebranchiana della visione in Dio.
L'Adamo, nelle sue diverse edizioni, fu divulgato e ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] a cura di P. C. Masini, Milano 1978, pp. 159 s. Cfr. inoltre: Dio borghese. Poesia sociale in Italia 1877-1900, a cura di A. 103; A. Restucci, L'immagine della città, in Letter. italiana (Einaudi). Storia e geografia, a cura di A. Asor Rosa, III, L' ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] , prendendo parte nella città universitaria, a Fiesole e a Siracusa alle rappresentazioni di Le nuvole, Le Rilke, Liriche, ibid. 1929; Id., Iquaderni di Malte Laurids Brigge, ibid. 1929; Id., Storie del buon Dio, ibid. 1930; Id., Augusto Rodin, ibid ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] richiamato dalle autorità dell'università di Bologna a riprendere l'insegnamento nella città natale, tuttavia gli impegni di Amore e Psiche in termini di filosofia cristiana. In conformità con l'interpretazione di Fulgenzio, il re e la regina sono dio ...
Leggi Tutto
BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] B. la frequentazione di regolari corsi di studi nella nativa Bassano. Frequentò le lezioni di Bartolomeo Nunziata, che aveva buone conoscenze in fatto di letteratura latina, sì che nella città permeata ancora dell'insegnamento di Lazzaro Bonamico, il ...
Leggi Tutto
CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] più poteva in laude a Dio, che questa era lodevole copia, e non quella che si faceva col far centoni di testi copiati et aggruppati di principe e di presidente, tenendosi in rapporti epistolari con i lincei di altre città italiane (soprattutto di ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...