DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] .
Il cantante e la città
La Bologna dei suoi primi anni di vita era una città segnata ancora drammaticamente dalla guerra non consolatoria. «Canto l’uomo che è morto, | non il Dio che è risorto» (così in Comunista). I tre album che condensavano ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , la letteratura, le tradizioni umanistiche della città, dall'altro la presenza di I. Pizzetti alla direzione del conservatorio.
A pilota Fabien verso le stelle, a simboleggiare l'incontro con Dio; mentre F. Nicolodi ha proposto recentemente, in base ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] deve riprendere il largo portando con sé il ricordo della propria città e della donna che ama (D’ä mæ riva). Sotto per un dio ma nemmeno per gioco. Vita di F. De A., Milano 2000; Belin, sei sicuro? Storia e canzoni di F. De A., a cura di R. ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] il teatro S. Angelo, importante sede di rappresentazioni operistiche nella città lagunare. Entrambi i fratelli del M., Scritture e alla composizione di poesie sacre, tra cui la raccolta A Dio. Sonetti… con altre rime, di argomento sacro e morale ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] costantemente vivo in lui il desiderio di ritornare a lavorare nella sua città natale.
Mentre era attivo a di lui nella professione per le quali cotesta Chiesa restava ben servita, et anco per la particolare affettione che gli portavo. Piaccia a Dio ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] ms. 18.148, si conserva solo la prima parte); La colpa originale, oratorio a cinque con instromenti, poesia di P. Pariati, 1718 (ms. 18.151); Dio sul Sinai, oratorio in due parti, poesia G. B. Giardini, 1719 (ms. 18.153); Mosé Preservato, oratorio in ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] il senso ultimo dell'esistenza umana è insito in Dio e nei suoi misteriosi disegni provvidenziali.
L'elenco 25-40; Lucio Liviabella, L. L. e la sua Macerata, in La città sul palcoscenico, a cura di F. Torresi, I, Macerata 1991, pp. 245-262; L. Paci, A ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] che il C. sia stato allievo di A. M. Abbatini nella vicina Cittàdi Castello o in Roma, ipotesi troppo nel teatro nuovo di Innsbruck la prima opera in musica, composta dal C. (che l'arciduca, melomane, considera "il suo dio della musica"): ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] trasferirsi nel capoluogo emiliano, abbandonando una cittàdi ben altro livello quale era allora Venezia nat., Fonds du Cons., e Vienna, Nationalbibl., ms. 17.697); Mosè legato diDio e liberatore del popolo ebreo (G. B. Giardini), ibid. 1686 e 1693 ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] G. proprio per l'accusa, gravissima per un ministro diDio, di avere architettato l'uccisione del viceré. Da allora i di Napoli nel 1707, Napoli 1861, passim; Racconto di varie notizie accadute nella cittàdi Napoli dall'anno 1700 al 1732, a cura di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...