ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] d'Aragona. Per alcuni mesi, dunque, questo divenne l'argomento principale di discussione. Vanamente Roma cercò, tramite l'E., di ottenere l'allontanamento del ministro. "Se Acquaviva non muore, Dio sa se vedremo mai questa mutazione" scriveva l'E. il ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di celebrazione della bellezza-virtù della donna, cui seguono la resipiscenza e la preghiera a Dio e 1992, pp. 267 s.; S. Adorni-Braccesi, "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, passim; ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di recarsi nella città. di sistemare i suoi interessi, ancora nel marzo del 1798, in piena Repubblica Romana giacobina.
Egli aveva fin dall'inizio giudicato la Rivoluzione francese in termini esclusivamente religiosi, come il castigo comminato da Dio ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] dell'anno, nel 1379 il D. si trovava in quella città accanto a Caterina, e vi rimase fino al giugno, come dell'arrivo di Raimondo da Capua calunnie di ogni sorta (ibid., n. 405), che teme di offendere il confessore e prega Diodi illuminarlo (ibid ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] volute da Carlo II; scomparsa la regina Maria Luisa di Borbone che "non solo fu l'amata consorte, ma Seicento e del primo Settecento - città dalla religiosità fastosa, costitutiva d'ogni coscienza, un decreto in cui Dio ha stampato ciò che conviene e ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] proporzionali al lusso dell'"abitazione" donata a Dio in terra, dall'altro vellicandone l'orgoglio municipale: la cattedrale dovrà essere degna di Brescia, città grande, ricca, nobile. Occorre il concorso di tutti: i "ricchi", incita il D ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] che, per la triplice via di purificazione, di illuminazione e di unione, permette di giungere ad amare Dio in Cristo. La via ascetica poco dopo. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco dei conventuali in quella città. Non si hanno notizie sicure ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] sotto Sisto IV, per l'esecuzione di "parte di regholi e di listre e arme" e della doratura dal Benedizionale, con Quattro Evangelisti, Dio Padre fra due angeli e altri busti vaticans du IVe au XVe siècle (catal.), Città del Vaticano 1973, p. 85; G. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] Pisana di Vettor Pisani, il 28 febbr. 1572, nella chiesa di S. Paternian, fece l'esperienza del "reggimento" di una grossa città del homini venetiani che studiino et si allevino nel timor de Dio"; aggiungeva al detto "stabile" i beni posseduti dalla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] dell'Ordine, papa Giovanni XXII permise la fondazione di un convento nella città; il 4 luglio dello stesso anno G., nutrirsi delle loro carni, il cui consumo gli viene consentito da Dio dopo il diluvio, può sfruttare la loro forza per il suo ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...