BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] servitio mio come per honor diDio et di quella Santa Sede" (15 genn. 1564: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Registri M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), Città del Vaticano 1957, I, pp. 66, 78, 104 ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] di servire Dio e di piacere al sovrano; i giovani che risponderanno all'appello avranno la possibilità di nobilitarsi attraverso lo studio, di sedere nei tribunali del Regno, di arricchirsi, di ancora lo Studio di per sé), nella cittàdi Napoli, "ubi ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] al 1160, dalla penisola iberica al Maghreb estremo, fino alle cittàdi Tunisi, Sfax e Tripoli, prese ai normanni, ed era la Bakr prese quindi il titolo di al-Malik al-῾Ādil ('il signore giusto') e Sayf al-Dīn ('spada diDio'), che le cronache crociate ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] ,proponeva di applicare, nelle cittàdi Terraferma, anticipando alcune proposte di Cristoforo fine di questa è la "giustizia", che trova nella grandezza diDio il suo punto di riferimento precipuo. La maestà diDio, ed i meriti di Cristo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ed esiliato nel Ponto -, il biografo di C. registrò questi fatti come punizione diDio e di s. Pietro inflitta ai Ravennati per la superbia loro e per le colpe dei loro arcivescovi.
A Nicomedia, città sita ad eguale distanza da Costantinopoli e ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] Venezia come una grande vittoria con fuochi, scampanii e processioni di ringraziamento a Dio. Il C. si volse poi contro Focea Nuova, sulle e rifornimenti il potente esercito che assediava la cittàdi Negroponte. In tanto frangente l'armata veneta ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] si assiste a una nuova organizzazione del territorio, con cittàdi tipo carovaniero pianificate urbanisticamente (Marzabotto), centri agricoli situati nella campagna modenese e reggiana, centri di smistamento delle merci verso i territori d’oltralpe ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] negli insuccessi francesi "l'indice del decreto diDio", che così punisce "il trionfo smodato della nozze Tosi-Salvati: Degli uomini illustri jesini di G. C. Tosi, Roma 1912; Pensieri e soliloqui, Cittàdi Castello 1913; L'Austria (estratto da Riv ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] il pontificato di Paolo I: questo il voto di quanti lo avevano eletto, ed egli sperava di poterlo assolvere con l'aiuto diDio e con dai religiosi inviati dai monasteri latini e greci della città, dai "proceres Ecclesiae"; davanti agli "optimates ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] il dovere, conferitogli da Dio, di governare i sudditi. Uno di questi è una buona P. Pieri, L'arte militare italiana..., in Ricordi e studi in memor. di F. Flamini, Napoli-Cittàdi Castello 1931, pp. 87-103; E. Mayer, D. C., in Pannonia, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...