GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] di alcuni aristocratici sospettati di complicità con i fuorusciti e di alcuni di questi ultimi, rientrati furtivamente in cittàdi F. Cardini, Firenze 1982, pp. 139-176; G. Bartolini - F. Cardini, Nel nome diDio facemmo vela. Viaggio in Oriente di ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] Dio / Ebbi da te qualche fioretto anch'io", dove Flora era la F. (Silvagni, p. 55); così nel cosiddetto Trionfo del diodi Bandini, Roma e la nobiltà romana nel tramonto del sec. XVIII, Cittàdi Castello 1914; Id., V. Monti e la duchessa Braschi, in ...
Leggi Tutto
DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] affidò il compito di difendere Corfù, Parga e Butrinto, cittàdi dominio veneziano di questo gesto ci vengono cosi riferite da un cronista coevo: "All'hora il proveditor, conossendo quel populo malissimo disposto contra don Antonio, et rengratiar Dio ...
Leggi Tutto
ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] esarca), aveva incitato alla rivolta le forze armate di stanza nella città che da tempo non venivano pagate, affermando che Liber aggiunge, con una certa soddisfazione, che I., di lì a poco, "colpito da Dio" morì (non gli si perdonava dopo tutto il ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] la traslazione dei resti di Agostino dal primitivo sepolcro che si ritiene essere stato nella chiesa cattedrale della sua città, la Basilica pacis, ove, come scrive Possidio “per la deposizione del suo corpo fu offerto a Dio un sacrificio, al quale ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] animosi tra i canonici fossero allontanati dalla città, ma questi si appellarono presso la Congregazione F. Donaver, La storia della Repubblica di Genova, II,Genova 1913, p. 296; L. M. Levati, Vita del servo diDio Stefano Centurione, Genova 1918, pp. ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] i Fregoso si appoggiavano alla Francia, e sottopose la città al tremendo sacco del 30-31 maggio. Genova fu una mala vita talmente incommoda e costosa che haverò ben bisogno l'aiuto diDio il quale sa quello che fin qui ho avanzato o sminuito, ma poi ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] tema della fine della sua nobile famiglia ("per occulto giuditio diDio - scrisse F. Federici nel suo Trattato della famiglia Fiesca comunque a impadronirsi temporaneamente della città; ma il 3 gennaio accettò l'offerta di una tregua dai delegati del ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] sepolto a Padova nella chiesa della Casa diDio.
Fonti e Bibl.: G. Gatari - B. Gatari, Cronaca carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, G. Mercati, IV, Letteratura classica e umanistica, Città del Vaticano 1946, pp. 88-106; Id., Petrarca ...
Leggi Tutto
FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] da quanto si può ricostruire, la dottrina di Paolo identificava il Figlio diDio non con il Logos preesistente ma con l Per la storia di Roma, Roma 1924 (Studi e Testi, 38), pp. 76-81; Codice topografico della cittàdi Roma, a cura di R. Valentini-G. ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...