ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] esarca), aveva incitato alla rivolta le forze armate di stanza nella città che da tempo non venivano pagate, affermando che Liber aggiunge, con una certa soddisfazione, che I., di lì a poco, "colpito da Dio" morì (non gli si perdonava dopo tutto il ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] animosi tra i canonici fossero allontanati dalla città, ma questi si appellarono presso la Congregazione F. Donaver, La storia della Repubblica di Genova, II,Genova 1913, p. 296; L. M. Levati, Vita del servo diDio Stefano Centurione, Genova 1918, pp. ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] i Fregoso si appoggiavano alla Francia, e sottopose la città al tremendo sacco del 30-31 maggio. Genova fu una mala vita talmente incommoda e costosa che haverò ben bisogno l'aiuto diDio il quale sa quello che fin qui ho avanzato o sminuito, ma poi ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] tema della fine della sua nobile famiglia ("per occulto giuditio diDio - scrisse F. Federici nel suo Trattato della famiglia Fiesca comunque a impadronirsi temporaneamente della città; ma il 3 gennaio accettò l'offerta di una tregua dai delegati del ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] sepolto a Padova nella chiesa della Casa diDio.
Fonti e Bibl.: G. Gatari - B. Gatari, Cronaca carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, G. Mercati, IV, Letteratura classica e umanistica, Città del Vaticano 1946, pp. 88-106; Id., Petrarca ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] che spingeva il G. a perorare addirittura la beatificazione di C. Colombo, nonché con un clericalismo che lo induceva a scrivere che "le nostre pagine obbediscono solamente ai comandamenti diDio e della sua Chiesa cattolica apostolica romana" (II, p ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] molti legami con i guelfi delle città vicine, la posizione di supremazia. Al contrario, però, diDio, perché Dio non può sbagliare". Questa elezione, a lungo preparata dal dominio effettivo di Azzo (VII), fu il primo trasferimento di questo tipo di ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] Roberto de Nobili, Roma 1632, pp. 31, 35, 88-96; M. Benci, Storia della cittàdi Montepulciano, Firenze 1641, pp.97, 112 s.; B. Naro, Compendio di vita del venerabile servo diDio cardinale Roberto De Nobili, Urbino 1728, pp. 2, 7, 10, 13, 18, 25, 58 ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] 1572 di intitolare la nuova fondazione al Monte diDio. In quello stesso anno cedette al figlio Carlo una merced di s., 138, 144 s.; I.A. Ferrari, Apologia paradossica della cittàdi Lecce, a cura di A. Laporta, Lecce 1977, pp. 506, 509 s., 513-516 ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] diDio reso visibile» (Prolusione letta il dì 4 marzo 1841 dal dottor Carlo Pigli, professore di storia della medicina nella I. e R. Università di celebrati il dì 6 Marzo 1860, nella Chiesa di S. Pier Piccolo in Arezzo, sua nativa città, Arezzo 1860 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...