La danza d'arte occidentale si presenta verso la metà del nostro secolo in una fase di assestamento: esauritasi la vasta e profonda rivoluzione dei Ballets Russes di Djagilev dopo aver operato i più benefici [...] (Teatro Reale) e dal 1966 del Ballet de Wallonie nelle città dell'Hainaut (Mons, Liège, Verviers) e l'Olanda con , Congo) o latino-americane (Messico, Brasile, Argentina) tutte, più o meno, ben note agli amatori ed esperti di danza; e se, dicevamo, ...
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LOMBARDO-VENETO
Antonio Monti
. La parte più notevole dei territorî passati sotto la dominazione austriaca alla Restaurazione, e cioè quelli degli ex-ducati di Milano e di Mantova, delle provincie della [...] nobili, e un deputato di ogni città regia. Anche le congregazioni provinciali, residenti nei capoluoghi di provincía, presso le rr L'arciduca fu Massimiliano, il futuro imperatore del Messico, mandato quando già gli animi erano fortemente esacerbati, ...
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L'affermarsi sempre maggiore dei trasporti su strada sia di persone sia di merci, anche su lunghi percorsi, il grande numero delle macchine in circolazione, la necessità di adeguare le caratteristiche [...] e il Messico. Questa rete di autostrade pur costituendo, come lunghezza, solo 1% della rete di strade esistente, di autostrade cittadine sono tipici dicittà americane, dove la congestione del traffico automobilistico ha richiesto la costruzione di ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] dell'arresto, con l'analisi del rapporto città-campagna e delle alleanze di classe nella società italiana dei primi decenni del avute in Francia (Parigi, Gallimard), America latina (Messico, Ediciones Era), Germania (Amburgo, Argument), Stati Uniti ...
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WILSON, Thomas Woodrow
Augusto Torre
Presidente degli Stati Uniti d'America dal 1913 al 1921. Nacque a Staunton (Virginia) il 28 dicembre 1856, da famiglia originaria scozzese. Questa circostanza, insieme [...] Messico, gli conciliarono le simpatie degli altri stati americani, e resero possibile il suo tentativo di allargare la dottrina di un giro che lo portò in 29 città del centro e dell'ovest, e nel breve giro di tre settimane tenne 37 discorsi in difesa ...
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FRANCESCO GIUSEPPE I di Asburgo-Lorena, imperatore d'Austria, re d'Ungheria, ecc
Francesco Tommasini
Nato il 18 agosto 1830, nel castello di Schönbrunn presso Vienna dall'arciduca Francesco Carlo secondo [...] . Massimiliano, fratello di F. G., fu fucilato a Querétaro (Messico) il 19 giugno 1867. I rapporti di F. G. imperatore durante una visita di questo a Trieste in occasione del quinto centenario del passaggio di tale città sotto la dominazione della ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] Nel 1987 elaborò un progetto di pace, sulla base del quale fu firmato nello stesso anno a Città del Guatemala un accordo Nel 1981, dopo l'uccisione dei genitori e di un fratello, fuggì in Messico dove partecipò alle attività del Comitato dell'unità ...
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Uno degli Stati Uniti dell'America del Nord, che faceva parte della Luisiana venduta dalla Francia nel 1803; fu costituito in territorio separato nel 1819 e divenne stato dell'Unione nel 1836. L'Arkansas [...] villaggi di meno di 100 ab. fino alle maggiori città. L'Arkansas ha un Senato di 35 membri e una Camera di deputati di 100 costiera del Golfo del Messico, formata da deposito del Cretacico e del Terziario, con ampie aree di alluvioni recenti. Il ...
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È l'apparecchio che, nella sua funzione più generale, serve da letto al bambino lattante, ma era soprattutto, in origine, ed è ancora presso i primitivi, un mezzo di trasporto: si può definire perciò come [...] di pelle (Comanche), o una gerla di erbe intrecciate (fig., n. 10), o una cassetta di legno (fig., n. 11), o una gerla di giunchi (fig., n. 12), comune quest'ultima nella California e nel Messico che la città offrì a Margherita e Umberto di Savoia per ...
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TIFO esantematico (sinonimi: febbre o tifo petecchiale, dermotifo, tifo degli accampamenti, tifo contagioso)
Fernando Marcolongo
È una malattia infettiva, contagiosa, endemica, trasmessa all'uomo dai [...] in alcuni paesi dell'Africa del Nord (Algeria, Libia), nel Messico e soprattutto nell'Asia (Persia, Cina, Giappone, Indocina); inoltre in Italia in forma di piccole epidemie o di casi sporadici. Nelle grandi città l'accensione di estese epidemie è ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.