SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] e intellettuale. Questi la introdusse negli ambienti più avanzati, politicamente e artisticamente, della città californiana, stimolati dai movimenti rivoluzionari diMessico e Russia. Nel 1917 Tina, che nell’anno precedente si era proposta per ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] , estendendo il raggio di azione ad altri paesi, tra gli altri in Spagna, Argentina, Brasile, Messico e Sud Africa.
Borletti cfr. L. Nuti - R. Martinelli, Le cittàdi strapaese. La politica di «fondazione» nel Ventennio, Milano 1981, pp. 81-83 ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] spinse Salmoiraghi a ricercare nuovi sbocchi all’estero, attraverso l’apertura di uffici di rappresentanza in varie città europee e delle Americhe (Città del Messico, Buenos Aires, Montevideo). Sorretto da una fiducia incrollabile nelle potenzialità ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] Carlo di Napoli, all’Argentina di Roma e al Colón, nel 1889 al Politeama di Palermo, al Regio di Torino, al Carlo Felice di Genova e al Lyceum di Londra, nel 1890 al Chicago Auditorium, al Nacional diCittà del Messico, alla Grand Opera House di San ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] ; Povera madre! del 1855 (Milano, Galleria d'arte moderna) e Il maestro (1855 circa: Città del Messico, Museo S. Carlos).
Presente senza soluzione di continuità nella prima metà del sesto decennio alle esposizioni braidensi, nel 1855 l'I. scelse ...
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MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] e Morpurgo divenne stimato amico e corrispondente di Massimiliano d’Asburgo (dal 1863 imperatore del Messico, paese nel quale trovò la morte, delle società di navigazione triestine, del prestito austriaco e del prestito della cittàdi Trieste. Nel ...
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ROSSI, Lauro Sebastiano
Marco Salvarani
ROSSI, Lauro Sebastiano. – Nacque a Macerata il 19 febbraio 1810, da Vincenzo e da Santa Monticelli.
Trasferitosi con la famiglia a Napoli nel 1817, rimase presto [...] Curioni, Marietta Albini, Adelaide Cesari e poi Filippo Galli (già in America). La compagnia portò a Veracruz e Città del Messico opere di Rossini, Vincenzo Bellini, Donizetti e dello stesso Rossi: il quale, oltre a proporre suoi brani vocali e ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] corso delle ricerche compiute in Messico per incarico di Filippo II re di Spagna.
Di fatto, uno stretto dialogo epistolare riscontro il ricchissimo epistolario - che lo avevano impegnato nella cittàdi Roma.
A Roma concludeva la vita in data 17 sett ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] Messico, scritturata dall'impresa Alba Paradossi. Ad agosto rientrò in Italia. Tra i maggiori esiti del periodo ricordiamo: Dora e Fernanda di la compagnia salpò per il Sudamerica toccando le cittàdi Montevideo, Buenos Aires, Rio de la Plata, ...
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SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] sue presenza in America Latina, nelle favolose stagioni del Palacio de Bellas Artes diCittà del Messico nel 1949 (Mignon, Il barbiere di Siviglia, La favorita, Werther con Di Stefano) e nel 1950 (Norma, Aida, Il trovatore con Callas, poi Cavalleria ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.